Si innalza un “oh!” di stupore.
No, devo dire che il titolo “America” non mi aveva illuminato affatto sull’identità del buon - molto b(u)ono - Santiago umano, sebbene mi fossi scervellata un po’ sul suo possibile significato. Mi dicevo, ma se Santiago è uno spagnolo, che cosa c’entra l’America?
La mia fantasia e probabilmente anche le mie conoscenze storiche (come è possibile che non abbia fatto il collegamento?) hanno bisogno di una bella ricarica, a quanto pare.
Ma come ti vengono certe idee? Intrecciare fatti storici con la vita di Santiago. E poi la canzone di Guccini. Secondo me sei riuscita nel tuo intento, perché trovo che canzone e testo interagiscano benissimo tra loro. Insomma, sei geniale. Davvero. E poi riesci a raccontare tutto con grande semplicità. Come se scrivere una storia bella come questa sia la cosa più facile del mondo! Ma non è così, purtroppo o per fortuna.
Non mi deludi mai. Il tuo nome è una garanzia XD
Adesso, ovviamente, la curiosità è tanta. Immagino che nel prossimo capitolo narrerai la trasformazione in vampiro di Santiago e non riesco a fare delle previsioni su come questo avverrà. Sono sicura che mi sorprenderai come sei solita fare tu.
Complimenti.
Bacioni, vannagio. |