che dire se non che questa song-fic è semplicemente stupenda?

per prima cosa: il fatto che sia una song fic la rende bella
seconda cosa: il fatto che sia una song-fic su una canzone di quei fighi dei Black Sabbath la rende ancora più bella
terza cosa: il fatto che sia una song-fic su quella canzone cosi fottutamente bella dei Black la rende meravigliosa **

ok ora non ho piu niente da dire, torno a cuccia ad ascoltare N.I.B.
saluti e complimenti ancora

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Da brava cretina mi sono dimenticata di recensirla, perdonami!
A parte l'apprezzatissima citazione musicale, devo dire che questo racconto mi è piaciuto moltissimo: breve ed incisivo, assolutamente convincente nel rendere la voglia di vendicarsi di colui che viene emarginato e privato di ogni forma d'affetto (la gente dovrebbe riflettere sull'argomento).
L'episodio della bambina, anche se appena accennato, mi ha colpita molto.
Bellissimo racconto, scusa ancora il ritardo della recensione.

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Caspita hai trattato il tema dell'isolamento del diverso in modo davvero magistrale. seppure in poche righe riesci a rendere tutto il dolore che l'uomo di ferro prova. E si sa stare sempre soli non può portare ad altro se non alla follia del dolore... e le conseguenze nefaste sono inevitabili. Davvero dura ed incisiava
Complimenti^^

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Non credo che i Black Sabbath ti picchieranno, anzi penso che Tony ti chiederà di scrivere dei testi per loro!
Bravissima, continua a scrivere!

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Da sottolineare che adorando la canzone in questione, appena ho letto Iron Man mi si è stampato un sorriso in faccia.
Beh, che dire. La storia era troppo fica!! *.*
Fanne più spesso di simili. Sei davvero brava, continua così!
Bacio. = *

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