C'è qualche elemento un po' fangirlistico in questa fanfiction ("il crucco" e altre nomee simili) ma mi è piaciuta davvero tanto e merita di distinguersi tra tutte le banalità e le fyccine che spopolano su questo sito in questo fandom. Hai tratteggiato un Polonia molto umano, sopratutto nella sua paura e nell'essere stato abbandonato solo, e non il Polonia stereotipato e vanesio che uno spettatore di Hetalia è abituato a seguire. Non lascio facilmente commenti positivi alle storie, quindi i miei complimenti ^^ Peace!

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L'inizio della II Guerra Mondiale è sempre stato un argomento tremendo, e tu attraverso Hetalia l'hai reso perfettamente, è crudo ma è giusto che sia così.
L'episodio di Gliwice mi è nuovo, non sapevo che la guerra cominciasse in un modo così subdolo, quante cose si imparano ^_^ In ogni caso, mi piace come hai descritto Germania, folle, infuriato, ma allo stesso tempo intristito, sono particolari che nel disegno sono difficili da ricreare. Insomma, ho apprezzato tanto, è bene passare per Hetalia per spiegare fatti del genere, e hai un modo di scrivere che anche in queste situazioni non sfocia nel dettaglio sanguinoso che diventa disturbo, anzi, è molto scorrevole.
Povero Polonia, poveri Polacchi: l'immagine di Feliks distrutto così, eppure pronto ad alzarsi fino allo sfinimento... Buuh, povero Feliks T__T
Complimenti, sotto ogni aspetto, come sempre! =)
claws_Jo

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davvero una bella ficcy... leggermente angosciante, ma bella...
mi è piaciuto l'inizio...
povero Feliks... certo che Ludwig e Ivan l'hanno ridotto propio male... e Arthur e Francis al telefono, che ascoltavano e non hanno potuto fare nulla...
davvero bella questa tua idea.... anche se mette su una certa angoscia per il trattamento riservato al povero Feliks
(Recensione modificata il 19/01/2011 - 03:34 pm)

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