Recensioni per
Iridi cieche (Storia di un bambino di nome Lovino e di cinque madri)
di Persychan

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
17/09/11, ore 11:02
Cap. 1:

Una storia bellissima..
Ho amato tutti i riferimenti (sperando di non aver frainteso nulla) ed è meravigliosa l'idea di Lovino che eredita qualcosa da ogni città del suo territorio. E la maestria con cui l'hai scritta. Da lasciare senza fiato.
Complimenti poi per la precisione del conteggio delle parole XDD sembra una cosa estremamente difficile e sicuramente lo è. Complimenti davvero.
Bellissima, mi ha emozionato tantissimo e mi ha lasciato una sensazione molto bella. Pura poesia (e per me è un gran complimento! XD)

Recensore Junior
28/06/11, ore 18:31
Cap. 1:

Da davvero tanto tempo volevo recensire questa storia meravigliosa, e te l'avevo anche promesso, quindi, eccomi.
Una volta che  ho inziato a leggerla, giuro, mi è venuta voglia di leggerla più e più volte, perché io amo il personaggio di Lovino, e amo il modo in cui hai delineato questi tuoi OC: soprattutto, il loro carattere che è attinente alla loro storia.
Ho sentito che dalla permanenza di Lovino con loro, ha ereditato qualcosa.
Per il modo in cui hai suddiviso il testo: meriti la mia stima!
Io avrei sforato non solo alle drabbles - lì è routine, ormai - ma anche alle diciotto parole, se non soprattutto le diciotto parole !
Non so dirti chi ho amato di più, se Amalfi, Palermo, Roma, Benevento o Napoli.
Semplicemente perché possono quasi essere estraniate - come del resto hai fatto per Romano - dal contesto di OC! di una qualche città, ma come persone.
Il loro carattere, i loro difetti, i loro insegnamenti, l'affetto che provano verso Lovino (Napoli che gli insegna a fare la pastiera, a suonare il mandolino, ma anche a sparare, anche se per difesa, e non vuole che  uccida davvero), le loro caratteristiche, cioè, si può cogliere la storia senza note - cosa che piace fare anche a me, visto che lo trovo più soddisfacente se al lettore posso far cogliere tradizione ecc. attraverso la storia, e non con note che magari appesantiscono. Quindi, i miei complimenti, di nuovo.
E torniamo a quelle diciotto parole in corsivo: perfette.
In diciotto parole non solo riesci a descrivere il rapporto con delle città - no, come le hai definite tu, donne - con Lovino, ma anche quello che quest'ultimo pensa sulle sue madri/sorelle.
Ho apprezzato tantissimo anche Amalfi, per i suoi insegnamenti sulle donne e sui soldi, Benevento - che in fondo è antica - che è religiosa, ma additata come strega, Napoli, non mi ripeto, l'ho detto su, e Roma, Roma che tanto ami e tanto tradisci, che questo non c'entra niente ma lo dovevo scrivere, perché in effetti Roma - o lo stato Pontificio - non erano pienamente d'accordo sull'annessione al Regno d'Italia.
E Palermo, sembra proprio una madre, sì, una madre e una sorella maggiore, una compagna di giochi ma seria e composta, una persona vissuta.
E il suo lutto, probabile che abbia capito il motivo, ma per sicurezza mi affido a te, non vorrei fare una figura ... magra ._.
In breve: davvero bella, scritta bene e ben divisa, ottima caratterizzazione dei personaggi.
Grazie per questa storia davvero!
_Ayame_
(Recensione modificata il 28/06/2011 - 06:42 pm)

Recensore Veterano
22/05/11, ore 12:36
Cap. 1:

devo dire che quando la lessi tempo fa non la capii per niente. molto probabilmente ero rincoglionita come mio solito.
non che ora non lo sia, ma ieri sera l'ho riletta e devo dire che mi è piaciuta da pazzi, tanto che stamattina l'ho voluta leggere ancora. guarda, è da stampare e appendere accanto al comodino.  
come al solito non avevo letto le note e sono andata subito al testo, quindi non sapevo che le madri fossero le città, ma immediatamente ho riconosciuto benevento e napoli. bellissima quest'ultima nell'ultima parte, quando romano chiude gli occhi e spara il colpo. palermo l'ho intuita dal "quasi una capitale" e dagli abiti neri a lutto. so che non c'entra niente, ma anche io avevo immaginato una probabile sicilia a lutto, come dici tu, mai abbandonato.
poi ovviamente ho letto le note e ho capito che in effetti parlavi proprio delle città XD. 
su roma la lucidità poi mi ha abbandonato, ma rileggendola è bella tanto quanto le altre. quando smette di sognare, ha smesso di sognare con la resa, il 25 aprile. forse per un ventennio ci ha creduto veramente in quel sogno, non so.
cmq la mia preferita è napoli, per come va a finire e forse anche perchè la sento di più vivendola quotidianamente, e la collego automaticamente a romano.  seguono roma e palermo.
complimentoni
pinca^^

Recensore Junior
22/01/11, ore 14:18
Cap. 1:

molto bella e originale questa fic. ammetto di non aver capito bene la parte riferita a palermo....anzi forse sì ma non ne sono sicura =). comunque sono tutte e cinque fantastiche, non so se mi piace di più napoli o roma! e quest'immagine degli occhi sempre chusi o voltati è interessante ma anche triste. complimenti!
(Recensione modificata il 22/01/2011 - 02:25 pm)

Recensore Master
20/01/11, ore 17:01
Cap. 1:

davvero bella come ficcy..... parlare delle città più importanti del SUD e di cosa il nostro Lovino ha imparato da loro, davvero una bella idea...
mi sono piaciute molto Amalfi, Napoli e Benevento, ma la migliore a mio parere è Roma...
mi chiedo se farai la stessa cosa per Feliciano, sarebbe davvero un'idea stupenda!!!