Ciao! Con questa recensione inauguro la mia presenza qui su questo sito affascinante. Ho scelto la tua storia intanto perché il personaggio di Arthur è il mio preferito in Georgie, ho letto da poco il manga e mi ha folgorato, così una storia con la felicità di Arthur nel titolo per me merita comunque un applauso. Più in dettaglio: molto intensa la caratterizzazione di Arthur, bello l'affetto tra i fratelli. La storia è interessante ma mi chiedo come farai a renderla credibile: un ragazza identica a Georgie ma castana è un espediente da feulleton che va bene con l'atmosfera generale di Georgie, ma rischi di creare un doppione della ragazza solo per dare un contentino al fratello sfortunato. Occhio, lui non è un duplicato di Abel, e si merita un personaggio completo che non sia una copia della sua amata. E non basta che le somigli per amarla, né noi né lui. Insomma, mi aspettavo una storia lunga e complessa per dare vita propria alla fanciulla... e invace tu hai MOLLATO TUTTO! A distanza di un anno dall'ultima recensione, anch'io ti esorto a riprendere la "penna" e scrivere. Quell'angelo con un'ala spezzata che è Arthur non deve aspettare più (a proposito, ricordati che se procedi dal manga lui è anche tossicodipendente, ora, non può partire bel bello per l'Australia come niente fosse... o forse preferisci lasciar perdere la dipendenza dalla droga?)! Scrivi scrivi scrivi!!! Non deludermi, eh?

mi sembra giusto che ci sia la volontà di Arthur di tornare..sarebbe stata curatrice l'Australia..che cuore generoso accetta di rinunciare a Georgie per la felicità sua e del fratello. E' giusto che Arthur incontri una ragazza che lo ami ma soprattutto che lui ami lei. Con Maria non era accaduto forse per il momento in cui era costretto a recitare una falsa.

Un inizio breve ma promettente. Mi piace la tua idea, vediamo come la sviluppi. Ah, benvenuta in questa sezione, è sempre bello vedere che aumenta il numero di estimatrici di questo manga bellissimo.
Ciao, Kira.