Nh... penso di non aver riflettuto molto su un reale significato della storia, onestamente,
quanto sulla forma e sulle sensazioni che comunicava la stessa.
E quelle sono rese ottimamente, immerse in una nebbia fina e grigiastra che mi sembrava
tesa davanti a tutta la narrazione. o forse mi sono fatta suggestionare dal nonsense?
Conoscendomi è possibilissimo. XD
Comunque, sarà l'idea della cella, del ciclo continuo di sangue e di gioco immortale,
l'atmosfera si percepisce come abbastanza cupa, quasi opprimente.
Ma mi sembra che proprio la caratterizzazione dei personaggi non abbia nessun tipo di problema-
anzi ti faccio i miei complimenti per essere riuscita a delineare i caratteri dei quattro in così poche righe.
C'è Allen, che è sempre e comunque il più giovane, e questa assenza di tempo reale, di ciclo/cerchio
sembra accentuare un comportamento da ragazzino, consapevole dietro le leggerezze, quasi il suo sangue doves-
se ricordare qualcosa.
C'è Kanda, iroso quanto sottile, che punisce Allen in una maniera apprezzatissima dalla me yullen fangirlXD
con un filo di violenza mista a lussuria, e dato che sono le regole la punizione è parte del gioco.
Lavi e Tiky Mikk che giocano, sospesi e ghiacciati in un'abilità sarcastica- loro sanno cos'è il gioco, e forse non
sono nemmeno così stanchi di giocarci.
Appena trovo la metafora sarà festa nazionale comunque. X°
I miei complimenti più sinceri.
          
                                      Haru No Shimo

P.S. Se ti va, harunoshimo@hotmail.com  se non sono invadente dah! >//////<