Recensioni per
Ritrovarsi
di winry8827

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
03/05/11, ore 18:55
Cap. 1:

Il tema lo trovo molto particolare e sorprendentemente piacevole con uno stile semplice e al tempo stesso ottimo.
Due persone che si incontrano nuovamente e che si vogliono bene anzi si amano con quanta grazia e leggerezza hai scritto questa poesia soave.
Complimenti sinceri e vivissimi tutto ha un ritmo e uno scorrere fluido e ben impostato anche grammaticalmente.
Mi piacerebbe leggere a centinaia di queste poesie scritte da te perché sei particolarmente dotata e brava ti meriti un bel dieci e lode a mio modesto parere.
Un saluto cordialissimo e tantissima stima
ulisse999

Recensore Junior
17/03/11, ore 10:45
Cap. 1:

il tema che hai scelto mi piace molto, una piccola poesia su questo assomiglia ad un idillio. è evidente il sapiente uso che fai dell'enjambement per sottolineare l'abbraccio, le carezze e la lacrima; il senso di sospensione di questi però perde un po' di efficacia per la scelta dei versi liberi, che non hanno musicalità interna. gli stessi versi poi risultano un po' lunghi e quindi di difficile lettura. a parte questo le immagini sono bellissime, mancano solo di essere impreziosite dai versi. in particolare mi piace molto l'ultimo verso, in cui l'accostamento senza connettivi crea un forte senso di emotività.

Recensore Master
24/02/11, ore 23:36
Cap. 1:

Che bella! Come ha fatto a sfuggirmi questa favolosa poesia, mi domando? Mah, mistero! Sei una vera poetessa, secondo me, winry.. le tue poesie sono.. PERFETTE. Solo questo so dire. Bravissima. Kiss.

Recensore Junior
12/02/11, ore 15:17
Cap. 1:

Questa poesia è veramente stupenda e molto, molto musicale. Mi piacciono le parole che hai utilizzato, ed è davvero azzeccata la scelta di collocare “ci ritroviamo” a fine componimento. Complimenti! ^^
(Recensione modificata il 12/02/2011 - 03:19 pm)

Nuovo recensore
02/02/11, ore 17:36
Cap. 1:

Mi piacciono molto questi versi:
"Appariamo, imprigionati in un tempo rarefatto, gelato e
Ghiacciato da una piccola rugiada che nel dolore di un arrivederci
Ci ha catturati, distanti e vicini con piccoli passi ci ritroviamo."
La prigione del tempo rarefatto è un'immagine molto significativa, proprio perché il tempo non solo rappresenta la prigione, ma è anche rarefazione, gelo, ghiaccio, come se mancasse il respiro.
In generale, hai scritto ancora una volta una bella poesia.

Ciao!

Nuovo recensore
01/02/11, ore 16:09
Cap. 1:

Ciao, eccomi tornare a recensire un tuo scritto: scusami se non recensisco molto in questo periodo, a parte esami universitari, recensisco poco perchè sono anche rare le poesie che mi colpiscono. Non recepire questa mia affermazione come arrogante; sono molto severo con i miei scritti e dunque anche con quelli degli altri. Ma veniamo a questa poesia: che dire noto la ricercatezza e l'armonia che vuoi comunicare attraverso le parole. Io credo che la poesia non debba essere solo un insieme di parole che comunichino qualche cosa, ma specialmente un essenza. Con questo non voglio dire che la tua poesia non abbia significato, dico che secondo me, ovviamente secondo il mio parere che è solo personale,  sarebbe da limare ancora un po'.
Credo che le poesie più belle siano quelle che mirino all'asciuttezza, ovvero poche parole ma che comunichino un mondo. Pensa ad Ungaretti " M'illumino d'immenso". Le parole sono veramente poche, ma quanto comunica non si potrebbe scrivere nemmeno in un libro.
Ecco, io credo che la tua poesia in senso metaforico sia da asciugare, questo per alleggerirla da certe forme che si possono abbandonare e tralasciare, ovviamente rimanando intatto il senso.
Ti faccio un esempio per farti capire: Io la scriverei così ( ti ricordo che è solo un consiglio, non sei obbligata )

Ti ho ritrovato in un sorriso strappato e
In un abbraccio rubato, nell’incontro di sguardi

Ho trovato un sorriso strappato
e un tuo abbraccio rubato
in un incontro di sguardi...

Io credo sia più musicale e armonioso così. Un altro elemento che ti vorrei suggerire e che secondo me non è trascurabile, ma credo molto importante sia la struttura. Ovviamente il verso è libero e la forma ugualmente, ma credo che l'andare a capo e le pause siano importanti, questo per due motivi: per permettere al lettore di avere una maggiore comprensione e per donare un aspetto formale alla poesia. Anche questo elemnto è ovviamente una mia opinione. Nel 900, i poeti specialmente quelli delle avanguardie, presero le forme metriche e le distrussero: questo per provocare e per denunciare la perfezzione classica: ti faccio un esempio scrivendo parole a caso:

sdgsdhgfjdkfjdkf
                     fhdjfhjfhdfjkdhfjhdkf
                                                    dsdjhghdgdh
bbabasfnasbf
                fhajfhajfhasjkfhakjfah
                                            askhjfdhjkhj

Questa scrittura improvvisata è un tipico esempio di quella poesia. ( Ovviamente se lo sapevi già, io non sapendolo ti ho fatto l'esempio, ma di certo non volevo darti "dell'ignorante", perdona il termine!)
Loro erano consapevoli di questo tipo di tecnica, se lo è anche la tua allora tienila, se non sei convinta ti consiglio di regolare i versi e modificare la struttura. Ti faccio un nuovo esempio:


Ti ho ritrovato in un sorriso strappato
e In un abbraccio rubato, nell’incontro di sguardi
Persi in un riverbero di luce raggiante ( e )
nel tocco delicato e sincero di due mani
che leggere si (acc)carezzano finché la nostalgia
con ciò sia colmata.

 
Credo che così sia più uniforme e scorrevole. I punti tra parentesi sono secondo me parole da levare, la e nel primo caso, nel secondo credo sia errore di battitura.

Per il resto credo sia un buon scritto, solo da aggiustare. Spero le mie parole non ti abbiano offesa e annoiata.
Ci sono per qualsiasi suggerimento!
ALex Karter 

Recensore Junior
31/01/11, ore 21:00
Cap. 1:

Bellissima!!!
Trovo che sia molto romantica.
Mi piace molto l'immagine de hai dato al tempo.
Bravissima!
A presto
_kiaretta97_

Recensore Veterano
31/01/11, ore 16:47
Cap. 1:

ehi, ciao, da quant'è che non recensisco queste tue poesie.. lo so sono imperdonabile!
allora, vediamo, hai creato un' attmosfera davvero magica, in cui l'incontro tra queste due anime così a lungo divise avvine in modo molto spntaneo e quasi fiabesco.
il tutto non è descritto apertamente per esaltare la gioia del momento, bensì mediante immagini veloci come flasch, come scatti di una macchina fotografica.
questa tecnica serve a cerare una sorta di distacco tra il terrore e la scena a cui assiste, come se stesse guardando un album fotografico, non una scea dal vivo.
una trovata decisamente molto interessante!
l'unico appunto che, a malin cuore devo farti, è un piccolissimo errore di battitura: hai messo "sorrido" al posto di "sorriso". ma è soltanto una sciocchezza, te l'ho fatto notare per evitare che l'opera venisse svautata per una distrazione di così poca rilevanza!
un bacio
Ss904

Recensore Master
31/01/11, ore 15:52
Cap. 1:

Wow...sai da l'idea perfetta di ciò che seconodo me ti ha ispirata...
Scrivi usando parole giuste per ciò che vuoi esprimere

Recensore Veterano
31/01/11, ore 15:41
Cap. 1:

Inizialmete avevo creduto che si fossero ritrovati metaforicamete nelle persone che li circondavano, poi quando ho letto la tua spiegazione l'ho riletta sotto un'altra luce. Prima mi sembrava malinconico perchè pensavo fosse un'illusione, invece dopo averla riletta mi è piaciuto come il loro ritrovameto sia stato segnato da vari e lenti step e che non sia stato tutto immediato. Complimenti, molti bella. Ciao
ops che maldestra l'ho lasciata due volte, ora ne tolgo una, scusa....ciao
(Recensione modificata il 31/01/2011 - 03:44 pm)