Già l'inizio è davvero promettente citando il centro Spaziale della Nasa a Huston è una nota davvero azzeccata.
Poi l'idea che uno scienziato riesca a individuare un errore madornale che hanno fatto i suoi colleghi molto tempo prima, è una parte del racconto molto affascinante;
infatti il fatto che i dottore in scienze si accorge che il sole deve esplodere fra cento anni rispetto alla data della storia raccontata, è che pertanto la terra è destinata a scomparire è un idea forse non originalissima, ma che hai raccontato in modo molto piacevole e intrigante. Certo hai messo bene in evidenza che la terra non è abituata a simili notizie, quindi l'ipotesi di distruzione totale potrebbe mettere in crisi tutta la popolazione terrestre.Mi è piaciuta molto l'idea di una civiltà che ha superato malattie povertà e tanti problemi che la avevano afflitta in passato e proprio un sogno per noi tutti vedere un mondo così evoluto come lo dipingi tu.Ho trovato esemplare il comportamento di questo "popolo del futuro" che non appena ha appreso la notizia dal presidente degli Stati Uniti della distruzione del pianeta , ripongono la loro fiducia negli uomini di scienza.Ed è bello pensare che dopo solo un mese gli studiosi individuano un pianeta e un sistema simile a quello solare dove potere andare a vivere tutti insieme; chissà forse questo, al di là della finzione, può succedere veramente e tu hai intercettato e scritto un idea davvero simpatica un alternativa ad una catastrofe che un giorno prima o poi l'umanità dovrà affrontare secondo un percorso squisitamente scientifico.Complimenti per l'idea!!
Certo sarebbe stato interessante scoprire che tipo di navicelle erano state costruite, quale propulsione avevano nei loro motori, quanto grandi erano, ma va bene molto bene lo stesso immaginare il tutto.Bellissimo lo spunto di portare le opere d'arte e la cultura nel "Grande Viaggio", è bello pensare un giorno che l'uomo non dimenticherà il suo passato e le civiltà che lo hanno popolato nel corso di tanti secoli e anche millenni.Toccante il momento che hai ben descritto di tantissime navicelle e astronavi che lasciano la Terra ormai disabitata, certo c'è chi avrebbe scritto un intero libro su tutto ciò, ma tu hai condensato tutto a meraviglia e la trama è davvero irresistibile.Segreti mai svelati, sogni che non si potranno mai più realizzare, tesori che non si potranno mai più scoprire, è vero se uno ci riflette quante cose sono accadute sulla terra non basterebbero miliardi di computer con la loro memoria per poterle descrivere: tutto quello che il popolo mondiale ha fatto, tutto quello che la gente ha sperato e pensato in secoli di storia non si può neanche immaginare. Bravissimo/a in questo punto mi hai fatto riflettere parecchio, certo non si può dire che è stato tutto bello, ad esempio le guerre sono state una costante della nostra storia , anche se tu descrivi un periodo sereno e di pace.
E' vero a un certo punto dici : "una nuova vita" li aspetta , e questo popolo civile del futuro cambia pagina la sua casa è il pianeta Alfa -5. E' struggente il tuo racconto quando descrivi il fatto che l'uomo dal momento che posa il piede su quel nuovo pianeta, non conoscerà mai più la montagna brulla, il mare e il susseguirsi delle sue onde o i verdi prati quando da bambini correvano a perdifiato , tutto questo è davvero poetico ed artistico.
E poi come ti esprimi bene quando ad un certo punto dici che un fragore e la terra, la nostra cara terra esplode ( anche se a distanze galattiche ciò non è affatto possibile per le grandi distanze che separano una stella dall'altra: si parla di anni luce) ma tutto ciò è davvero degno di nota ed è molto poetico e drammatico allo stesso tempo.
Per finire la tua ciliegina sulla torta una fanciulla tanto carina che domanda alla mamma di quel fragore, e lei la donna che risponde di stare tranquilla e di dormire che un giorno le avrebbe raccontato una storia straordinaria.
Si questa , la tua, è una storia straordinariamente ben impostata, scritta molto bene con un linguaggio giovane e molto scorrevole; ricco di idee e molto vivace e fresca.Io personalmente avrei letto un intero libro scritto secondo questa storia davvero felice anche nella grammatica.Vi sono degli spunti davvero poetici ed artistici sei in grado di impostare storie più articolate e di buona fattura.
Forse era il caso , se posso, di estrinsecare ogni singolo argomento in modo più efficace mettendo un po di suspence, ma come storia unica va benissimo così.
Ti faccio i miei più sentiti complimenti il tuo racconto mi è piaciuto moltissimo.
Il mio voto complessivo è nove.
Leggerò sicuramente qualche altra tua storia se avrai intenzione di pubblicarne.
Grazie per avermi dato molte idee e spunti, spero di esserti stato un filino anche io utile, un salutone da Ulisse 999 alla prossima. |
