Wah, wah, wah, WAAAAAH!
Ma complimenti, che storia esplosiva! èwwé
Assulutamente IC, innanzitutto. Cosa che mi piace, mi piace da impazzire! E personalmente, non ho nemmeno notato un errore grammaticale, perciò ancora meglio. Che dire, il tormento interiore di Dave, i suoi problemi, i suoi dubbi, le sue certezze ormai sgretolate e vacillanti... c'è tutto. Ed è per questo che metto suddetta storia tra le seguite (non abbandonarmi, non farlo ç__ç° scrivi per me, tiiiii preeeego!) e il vosto account in comune tra gli autori preferiti ;D
Meritate, davvero!

Mi è piaciuta molto, complimenti! Tra l'altro, arrivo adesso dal vedere l'ultimo episodio di GLEE andato in onda in USA nei gg. scorsi e c'è un bel po' di roba su Dave.
Io lo AMO: mi piace da morire (merito della bravura dell'attore probabilmente) come (non) mostra il proprio tormento circa una sessualità confusa. E' un bel personaggio, che secondo me meriterebbe più spazio.
Ti metto nelle seguite.
A presto!

Bueno, che dire? Sono senza parole.
Dave mi lascia senza parole. Con i suoi atteggiamenti incoerenti, con la paura che non lo lascia mai e che spesso agisce per lui.
Alcune delle frasi che hai usato erano esattamente da Dave, da quello che sente.
Lui è davvero preoccupato perchè crede sul serio che essere gay sia una sciagura,la cosa più terribile che possa accadere al mondo.
E in un clima come la scuola e con un solo gay dichiarato che viene preso a granite in faccia come può trovare il coraggio di fare outing?
Lui è un giocatore di football,lui è abituato ad essere rispettato, a mostrarsi sicuro di sé , ad essere popolare.
Essere popolari è una cosa che quasi tutti agognano ed è difficile da conquistare.
A volte penso che ci dimentichiamo di questo.
Dave è insicuro e la popolarità lo aiuta ad avere qualche sicurezza, sbagliata ma che almeno gli permette di sopravvivere.
Io credo che con il tempo riuscirà a capire che la sua sicurezza è l'essere se stesso , il voler vivere a modo suo ed accettarsi per ciò che è.
Bellissima riflessione , i suoi pensieri erano così veri che mi sembrava quasi di vederlo lottare contro se stesso mentre leggevo.
Complimenti.