Recensioni per
Nessuno ti ha mai odiato
di Keyra

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
14/11/11, ore 18:02
Cap. 1:

Ciao :D
So che questa storia è vecchia ma mi è piaciuta un mondo davvero complimenti !!!
Adoro questo pezzo della serie e come l'hai descritto è fantastico !!
Super complimenti !!
Un bacione ciaooo

Anonimo
26/04/07, ore 16:47
Cap. 1:

Secondo me è scritto molto bene però... Probabimente sarebbe stato ancora più interessante se avessi aggiunto qualcosa di personale però.. trasmette un'intensità fortissima...

Fede
03/05/06, ore 18:35
Cap. 1:

Non ti sembra di aver preso un po' troppo dal film e messo un po' poco di tuo...certo,la descrizione dei pensieri di Ryan è molto bella e scritta bene, però è abbastanza prevedibile visto che tutti sappiamo che cosa è successo...

Ocilla
23/01/06, ore 17:29
Cap. 1:

Partiamo dal fatto che hai preso dei pezzi di film (una memoria di ferro!) e per questo la tua fic non mi è piaciuta per niente!!! potevi dilungarti di più e spiegare meglio certe parti. cerca di fare delle fic senza copiare maggior parte del flim. comunque puoi mjigliorare

Recensore Veterano
08/01/06, ore 00:57
Cap. 1:

molto carina...ho cominciato solo dalle repliche a guardare oc,ma me ne sono innamorata e la tua storia mi sembra molto interessante,continua presto!!^_-

Recensore Junior
07/01/06, ore 16:17
Cap. 1:

Bella!!^^ Mi piace come scrivi e come hai analizzato i pensieri di Ryan sugli altri...

Nuovo recensore
02/01/06, ore 22:18
Cap. 1:

Veramente carina!! spero continuerai a scrivere... un bacione!! Frenza

Recensore Veterano
02/01/06, ore 12:48
Cap. 1:

L'idea di fondo - che Ryan sia sorpreso di scoprire che a O.C. abbiano tanto bisogno di lui quanto a Chino - mi piace. Apprezzo anche che il tuo pezzo sia scritto in modo semplice, chiaro e diretto, così come probabilmente sono semplici, chiari e diretti i pensieri del tuo protagonista. E non ho niente contro le descrizioni brevi ma a loro modo esaurienti degli amici lontani. Certo, io mi sarei dilungata di meno su Marissa e avrei speso qualche parola sui signori Cohen, ma ovviamente si tratta di gusti personali, e quindi mi va benissimo così. C'è più di un problema di forma che rovina l'effetto complessivo, spero che non me ne vorrai se te lo dico. Usi due puntini invece di tre: sempre meglio due che quattro o cinque, ma perché? Non sempre il soggetto concorda con il verbo, e spesso il tuo stile è eccessivamente sbrigativo, tralasciando qualche parolina indispensabile nello scritto e usando espressioni strane come "stretto in legame" oppure "falliti lavoratori" (che fa subito pensare a un programma di riabilitazione per individui condannati per bancarotta fraudolenta piuttosto che a muratori al minimo della paga sindacale). Infine, non vorrei sembrare troppo sofistica, ma avrei preferito che tu dicessi di nuovo "Theresa" piuttosto che chiamarla "la mora": so che è un'abitudine molto diffusa, ma io non riesco ugualmente a farmene una ragione. Non è questo il posto adatto per dilungarmi sui motivi della mia idiosincrasia, ma se ci pensi, sarai d'accordo con me che gli scrittori "veri" non lo fanno mai. Un'ultima cosa: Ryan non avrebbe dovuto darsi una lavata prima di cambiarsi canottiera e camicia? Qui, è chiaro, non parlo più come lettrice ma come conoscitrice di cantieri per motivi di lavoro e di famiglia: tua facoltà mandarmi al diavolo, visto che l'igiene del personaggio non fa certo parte delle cose da recensire! In definitiva, semplicità e sintesi sono i tuoi punti di forza e credo che risalterebbero maggiormente in un contesto grammaticale e sintetico perfetto, per arrivare al quale oltretutto ti ci vorrebbe molto poco.