Recensioni per
Nocturne No. 20 in C sharp minor
di m00nlight

Questa storia ha ottenuto 29 recensioni.
Positive : 29
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
13/02/19, ore 01:45

Breve ma intenso questo scritto. E i personaggi non tradiscono la loro indole. André è un servo fuori dalla norma nobile nei sentimenti e nelle azioni, quasi ultraterreno Angelo tentatore per la sua capacità incondizionata e smisurata di amare, cavaliere scintillante, protettivo ma incatenato ad un dolore di amante ideale predestinato ad una donna istintiva, orgogliosa e forse altezzosa ma Leale come lui. Lui il suo alterego, lei coraggiosa in battaglia ma pavida nei sentimenti, come due perfetti opposti, la pacatezza della perseveranza e della saggezza contro l'istinto e l'azione. Lei stroncata dall'evidenza di un sentimento vero e invincibile, lui che la vuole e l'ha voluta in fondo proteggere sempre da sé stessa. Lui che non teme neanche un attacco dai più forti e temibili dei soldati quanto, invece, sia inerme verso la sua nemica donna che ama che lo incatena ad un sentimento che annichilisce tanto è potente.... E poi la inevitabile resa del soldato al cuore al suo corpo di donna davanti a Lui che inconsciamente è sempre stato il suo Uomo

Recensore Master
04/01/15, ore 14:09

Assolutamente superba la scena in cui Oscar si appoggia con la fronte ad André...mi è piaciuta molto si era finalmente arresa all amore..

Recensore Veterano
17/11/13, ore 10:39

ciao,
vago vago vago alla ricerca di qualcosa che non ho ancora letto su questo sito e trovo la tua ff.
splendida, bellissima!
scrivi benissimo ed è uno dei più bei What if che abbia letto. complimenti davvero!
grazie
pascal
ps: ora vado a leggere tutto il resto che hai scritto....

Recensore Veterano
22/08/13, ore 18:22

Ho scoperto questa One-shot girando tra le varie storie preferite incatenate le une alle altre da vari recensori. Mi è piaciuta moltissimo e, per essere la prima, ti fa decisamente molto onore. Complimenti, spero di leggere ancora qualche altra breve storia da parte tua, bella ed intensa come questa.

Recensore Veterano
19/06/13, ore 14:06

Sono rimasta incantata dal tuo modo di scrivere, giuro, é superbo. La dolcezza e la romanticità del racconto mi hanno contagiata. Davvero molto bello, complimenti

Recensore Master
27/10/12, ore 14:58

Complimenti anche di questa storia ho apprezzato tutte le tue parole, quando oscar suonava mi sembrava di sentire la melodia, mi ha colpito la dolcezza con cui si sono amati. Davvero tutto bello

Recensore Veterano
04/09/11, ore 00:55

stupenda! emozionante, ben scritta, talmente reale da sembrare vissuta. Complimenti, veramente!

Recensore Veterano
17/03/11, ore 21:38

Visto che siamo in tema musicale, e visto che io adoro la musica, ti dico che questa storia suscita in me una sinfonia di emozioni.
Mi è piaciuta molto. Soprattutto la prima parte della quale ho apprezzato in particolar modo il parallelismo fra la musica ed i pensieri e le emozioni di Oscar. E poi di nuovo la conclusione, alro inno alla musica e all'armonia dell'amore.

Recensore Veterano
04/03/11, ore 14:42

Mi scuso per il ritardo nel recensiore, ma eccomi qui.
Beh io non sarò clemente, perche se lo fossi non potrei dirti quanto questa storia sia meragliosa ed intensamente bella.
Ti scuote fin dentro l’anima, ti fa sentire le loro emozioni sulla tua pelle, ti trapassano e ti fanno sussultare ad ogni parola.
Ti trafigge il cuore e te lo trascina in un vortice di sentimenti, i loro.
E’ dolore e passione “mischiate al sangue e alle ossa”.
Ora non si devono più cercare, si sono trovati in una notte di sussurri e musica, in una notte di amarezza e delusione.
Ma ora sarà per sempre.
Complimenti, sei stata veramente brava a trasmetterci queste emozioni, cosi forti da lasciami veramente senza fiato.
Spero di leggere presto un altro tuo scritto.
A presto
ciao

Recensore Veterano
28/02/11, ore 00:00

Racconto assolutamente merviglioso. Le parole scorrono nel racconto come musica che ci conduce in un viaggio nei pensieri di Oscar.  Incredibilemnte tenera e emozionante la riflessione di Oscar sul fatto che la cecità di Andrè lo preservasse dalle brutture del mondo. E' tempo di amafre, scrivi, e questa espressione mi è parsa davvero illuminante e descrive un percorso interiore fatto da Oscar in modo molto rapido.  Bravissima, scrivi davvero benissimo, quindi attendo presto altri tuoi scritti. 

Nuovo recensore
24/02/11, ore 17:15

Che dirti? è meravigliosa, ho la pelle d'oca.
Bravissima.

Recensore Junior
23/02/11, ore 12:01

Molto bella l'idea della musica come filo conduttore del racconto...la musica del piano, il battito del cuore, l'armonia dell'amore...ho apprezzato molto anche il dialogo tra i due, è vero che in fondo lei è quella più cieca e lui è il vero nobile...l'unica cosa che mi permetto di dirti è che espressioni come "con la devozione di un pellegrino bacia la terra sacra..." mi sembrano un pò esagerate, appesantiscono inutilmente la storia...ovviamente è un mio gusto personale, comunque brava!

Recensore Veterano
22/02/11, ore 11:43

Complimenti, bellissima storia. Tutte le sensazioni, i pensieri sono descritti magistralmente. Oscar che è più cieca di lui, è la constatazione di una verità di cui anche lei si rende finalemte conto. Bravissima.

Recensore Veterano
22/02/11, ore 09:35

Ogni volta che trovo finalmente il tempo per leggere qualche nuova storia sul nostro sito, rimango stupita dalla qualità di tutte voi amiche scrittrici. Questa tua è meravigliosa. E' struggente e delicata, passionale e realistica, emozionante e coinvolgente. Senza cadere nel retorico mieloso che a volte ci tenta troppo da vicino hai tratteggiato un quadro impareggiabile dei nostri due amanti preferiti. Oscar è viva e reale e André, il nostro mitico Mister G, l'uomo che tutte noi vorremmo incontrare (e che sappiamo che ovviamente non esiste) bè lui sì che è un vero colpo da maestro! Alcuni passaggi mi hanno fatto emozionare davvero. Dritta nei preferiti e complimenti davvero di cuore. Un abbraccio!

Recensore Veterano
22/02/11, ore 00:18

Forse questomio pensiero non riuscirà a farti capire quanto abbia apprezzato questa pagina "musicale" :perdonami il paragone,ma l'uso alternato di frasi brevissime e di periodi più ampi sono come uno sparito di una sinfonia dove si rincorrono note veloci e note lente(io ho pensato all'Autunno di Vivaldi),il cui ritmo é scandito dal battito cardiaco,dalle riflessioni di Oscar e André ,per placarsi ,infine,nel loro intenso amplesso.Bellissimo!Non ho altre parole se non un incoraggiamento a lasciarci altre pagine così emozionanti.

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