Questa storia mi ha colpito davvero, in un senso particolare.
Non per iniziare una recensione 'filosofica', ma alla fine è come se ci fosse un po' di Roy in tutti noi.
Tutti a volte credono di non riuscire a trovare un posto nel mondo, di non avere accanto le persone giuste, di aver fatto degli sbagli dal principio, tutti vorrebbero tornare indietro e cambiare.
Questa storia ha una bella morale, almeno come l'ho interpretata io: bisogna vivere e cercare di non lasciarsi sopraffare dal tempo, perchè la felicità non arriva per caso, bisogna crearla.
Poi non so che altro aggiungere, perchè questa OneShot mi fa pensare e mi lascia senza parole.
Complimenti, mi è piaciuta davvero molto e finirà di certo nei preferiti.
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