Memento mori...
Ogni volta che sento questa locuzione nel mio cervello si accende una lampadina.
E ci metto cinque minuti buoni per ricordarmi da dove provenga.
Poi ricordo, lo studiai in storia romana.
E' una frase che mi ha sempre colpita molto: io stessa scrissi una fanfiction con questo nome, ma non la pubblicai mai;
Cosa dire, ora, di questa particolare storia?
In un certo senso la "devo" recensire, dato che è il tuo premio, e l'avrei fatto comunque volentieri.
Ma io sono sicura che, se l'avessi trovata per caso, l'avrei recensita comunque.
Albus Silente: un nome, una leggenda.
E' davvero così impensabile che persino lui, in punto di morte, abbia iniziato a temere l'ignoto?
Secondo me no.
E neanche secondo te.
Non c'è un'idea espressa in questa fic che io non approvi: splendidamente IC, interpretazione personale e, a mio avviso, giustissima della personalità e dei fantasmi di Albus.
Il dolore per la morte di Ariana, che lo perseguita perfino in punto di morte, facendogli scambiare il suo stesso riflesso, e i suoi occhi, per quelli di Ariana.
Meravigliosa, davvero.
Scritta benissimo, profonda e affascinante.
I miei più sinceri complimenti!
Alla prossima :)
Zuzallove <3

Non avevo mai pensato a cosa possa aver pensato Silente in quel momento e mi piace la tua interpretazione, che mostra un Silente umano, spaventato, come tutti noi e come la Rowling ce lo fa vedere solo nel settimo libro.
Il pezzo di Ariana, poi, mi ha fatto venire i brividi, struggente e bellissimo!
Io non penso che sarei mai in grado di scrivere su Silente, non so se riuscirei a descrivere una personalità come la sua; ma posso dirti che, a mia modesta opinione, tu ci sei riuscita!
Un bacione

Bella! Forse un po' scontata ma verosimile ed efficace!!!

OH MIO DIO!!!ò.ò   nn so quali parole usare per descrivere quello che hai scritto...semplicemente F-A-V-O-L-O-S-O!!!:D
Ma da dove ti è venuta fuori l'ispirazione per una cosa del genere?! Bravissima, mi sono emozionata!!!:'(
Ti aggiungo ai preferiti!!!^-^ Bacioneeeee=*