Ah, sono righe che splendono. Hai una grazia innata nel dire qualcosa con poche parole, ma scelte cosė bene che č un piacere sentirle scorrere.
Queste impressioni di Sebatsian e Ciel... le adoro!

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Bellissima, mia Piccola Amica, davvero una composizione bellissima! Aggraziata, cesellata, sottilmente romantica se non fosse cinica, velatamente delicata se non serbasse un cuore di nera morte attesa ed assaporata con cura! Una fic degna del Sebastian in gran spolvero che tu sai disegnare benissimo, con arguzia e sapienza! Mi compiaccio delle tue righe: sanno trasportarmi in un mondo senza tempo, dove l'unica regola è quella dettata dai sorrisi obliqui del nostro amatissimo maggiordomo in frac! Un baciuzzolo! ^^

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Te l'avevo già detto, no, che ogni tuo lavoro mi dà emozione? Che come sai trattare tu Sebastian, nessuno? Posso ripeterlo o rischio di suonare stressante e/o eccessivamente fangirlosa? No, perché è così, e spendere qualche riga di questo form per recensioni per dirtelo non mi sembra una fatica eccessiva. Quindi, sappilo, che io la penso così.
Mi è piaciuta. Anche se, forse, non quanto le altre. Aspettavo da tanto che scrivessi qualcosa di nuovo su Kuroshitsuji, sono stata contenta di scoprire questa storia e di leggerla. Come al solito, grazie al tuo stile fluido e sensuale sono scivolata alla fine sin troppo presto. Però... non so, ho sentito come se mancasse qualcosa. Voglio dire, non mi è sembrata pregnante come le altre (cito per esempio I corvi della Torre e Suona, demonio, suona, che onestamente ho trovato molto più emozionanti), senza nulla togliere alla tua eccezionale capacità di immedesimarti in Sebastian e al tuo stile, che (come testimonia il tuo nick nell'elenco dei miei autori preferiti) mi piace sempre tantissimo.
Ne aspetto altre con impazienza. <3

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