Una storia molto lieve e fine che fa riflettere e anche emozionare per il suo significato molto triste e lievemente malinconico.
Succede per tutte le cose della vita che quando si guastano non sono più bene accette e passano in secondo piano come se non avessero un anima, come se solo le cose perfette sono le migliori, ma non è così; avvolte nelle imperfezioni si trova il vero significato della vita, avvolte nei violini senza una corda ci si ricorda che le cose migliori nascono dalle sofferenze e dalla singolarità degli strumenti, che più sono tali e più rendono.
Il valore dipende dal graffio nell'animo che si viene a creare nella rottura, in quell'istante si può essere amici unici e per sempre, perché si comprende il vero significato della vita.
Complimenti accesi e simpatici
per una storia dai contorni profondamente umani e dagli elevatissimi e grandissimi valori.
Un saluto ecordiale e tantissima stima
ulisse999

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Ciao, inizio col dire che io amo il violino come strumento :) Da piccola lo suonavo e guarda caso adesso ha proprio una corda rotta, ma non lo abbandonerei mai perché anche se uno strumento è vecchio e malandato fa comunque parte della vita, diventa prezioso, oggetto di tanti ricordi(ma può valere per qualsiasi oggetto, e addirittura per le persone9. Se io trovassi uno strumento per la strada probabilmente me lo porterei a casa. Mi piace come ne hai descritto la tristezza, davvero azzeccata perché il violino facilmente suona note tristi e tormentate. Quindi hai accoppiato benissimo strumento con emozione. Complimenti davvero:) seguirò la raccolta ciao.

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uh, ottima :) avevo letto del contest ma sugli oggetti parlanti, al momento, sono priva di ispirazione... un unico dettaglio, credo una svista se hai iniziato scrivendo in terza persona e hai poi modificato in prima: all'inizio, il violino dice "Suono una triste melodia, suono al vento, suono ormai per se stesso". Beh, se io "suono" lo faccio per "me stesso". Una cavolata, in effetti, ma è un peccato che una svista del genere rovini un lavoro ben fatto!
Auguri per il contest :)

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Sul forum ti ho scritto che non era possibile che tu scrivessi una cosa scadente, e ovviamente avevo ragione. E' molto originale l'idea di raccontare una storia dal punto di vista del violino! Come intro è interessante, ora aspetto di leggere il seguito...
Solo un appunto: una corda rotta si può cambiare :)

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Buonaseera! :D
Perdona il mostruoso ritardo con cui recensisco, ma sono stata stra- oberata di impegni in questi giorni!
Bè, innanzitutto, il tema della shot: scrivere sulla musica  vuol dire poter essere capaci di produrre meravigliosi scritti- cosa che, ovviamente, a te è riuscita -; non so perchè, ma trovo qualcosa di profondo nella musica, che può aprire mille strade nella mente dello scrittore.
Poi poi poi, la grammatica e la sintassi sono sviluppate egregiamente, l'unica cosa che mi dispiace è che sia così corta! Mannaggia, avevo preso gusto a leggerla!! :)
Complimenti come sempre, sei bravissima!
Un bacio, scusa ancora per il ritardo!

after rain. 

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ooooooooohhhhhhhh!!! bellissima shot iniziale!!! wow!!! che sentimenti profondi traspaiono!!! sei bravissima come sempre!!! nei preferiti!! oh, l'avrai visto ma partecipo anche io!!! ho già scritto e postato tempo fa!!! si chiama Petali!!!!

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