Scusa se recensisco soltanto adesso!!! E' che mi ero un attimo persa da un fandom all'altro! Cosa dire? Sono entrambi coinvolti in un gioco più grande di loro, dove le loro manie di controllo non possono concretizzarsi in niente perchè tutto sfugge dalle loro mani. Watson si tormenta in una terribile doppia vita, scegliendo sia Holmes che Mary, ostinandosi a non voler rinunciare a niente. E Holmes è di una tenerezza incredibile, innamorato perso e sensibile, fragile...Esattamente come adoro dipingerlo anche io! Watson è indelicato, provocatorio, sembra quasi che voglia sapere fin quanto in la possa spingersi. Holmes mette un limite alla fine e fa bene, per preservarsi, per non farsi strappare nettamente il cuore. Bellissima, molto diretta...Mi piacerebbe leggere altro scritto da te su questa coppia, anche se come sai (e non è una critica), ho una concezione diversa di quello che succeda fra le coperte per questi due...Un bacione e grazie per averla scritta!

Leggi la risposta dell'autore