Oh, tesoro, sei bravissima!
Il punto di vista di Peter è spiegato così bene... è comunque sono disponibile anch'io per lui ;)
Scusa se non scrivo di più, ma è tardino e il mio cervello già fuma...!
Besos! 

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"Accarezzai i braccioli della grande poltrona. Il desiderio di poterla vedere riempita dolcemente da una bella fanciulla, non si era ancora realizzato.
Sognavo fughe notturne, nascondigli, incontri segreti, e infine un matrimonio felice, una vita felice, e piena d’amore.
Sognavo un figlio, sognavo vederlo cullare amorevolmente dalle mie sorelle. E lo immaginavo un giorno re, Re Supremo di Narnia"
Digli che se ha bisogno io sono disponibile, eh! xD
No, scherzi a parte, mi è piaciuta davvero tanto! Posso dire di essere stata toccata nel profondo sia dalle parole sopra citate (xD Il mio Peeeter *W*) che dall'ultima parte. Fossi stata al posto loro, mi sarei messa a strillare!
Brava, davvero!
A prestoo!
Emmeline
 

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interessante! Mi è assolutamente piaciuta : D.
E' originale, caratteristica e introspettiva.
Capire cosa pensarono i Pevensie prima del loro ritorno a Londra è stata davvero una bella idea.
Non mettere l'avvertimento OOC, i personaggi si riallacciano perfettamente a quelli dei Pevensie.
L'ultima parte è bellissima :), mi è piaciuta un sacco.
E' vero, Lucy è forse il personaggio più adatto a raccontare cosa sia davvero accaduto quel giorno :).
Spero di leggere altre tue opere in questo fandom.
Sei brava sul serio.
Un bacio grande,
G.

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