Questa è stata davvero una delle storie che mi hanno colpito di più.
Non so neanche come commentarla, perché la parola con cui la descrivo è strana, è strano il mondo del sogno, è strano lo stile.
Forse più che strana, dovrei dire che è un sogno.
Ho trovato questa flash molto interessante. Tanto per cominciare, il titolo mi è piaciuto subito, sarà che le marionette mi hanno sempre affascinata, infatti da piccola le amavo, anche se mi spaventavano. Inoltre mi è piaciuta la scelta di mettere il titolo in tedesco, non si trovano spesso.
È uno stile che sembra perfetto per questo stile di storia, perché nella sua semplicità, nel suo essere semplice, quasi fosse un dialogo parlato, racconta il sogno in modo efficace e coinvolgente.
L'originalità c'è, il paragone tra la marionetta e la vita da marionetta che il protagonista è costretto a vivere è già sentito, ma sicuramente non è sfruttato né trattato in modo superficiale o scontato.
La citazione è inserita, l'interpretazione che mi aspettavo era molto più ottimistica, ma sicuramente il concetto è quello. Anche i prompt sono inseriti bene.
La caratterizzazione del personaggio è definita nonostante la storia non sia troppo lunga, è un uomo medio, quello che hai descritto, un lavoratore che è abituato a chinare la testa e andare avanti, trasportato dagli eventi. Alla fine lui si rende conto di 'avere i fili', ma questo probabilmente non cambierà le cose per lui.
La storia mi è piaciuta, è abbastanza triste e direi anche magica in alcune sue parti. Hai avuto un'idea che ti ha permesso di centrare il tema del contest in modo originale e quasi poetico. Brava.
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