Forse tu avrai dimenticato che una certa giudice ti deve due recensioni premio da ormai svariati mesi perché ti sei classificata seconda a un suo contest... ma la giudice in questione no :P del motivo del mio ritardo avevo già dato spiegazioni, e non mi ripeto... aggiungo solo un ulteriore scusa, e poi vado a fare il mio lavoro!
Dunque, non leggo molto nel fandom di Death Note (leggo poco in generale, ormai), ma devo dire che la tua idea in questa one-shot è davvero intrigante! Sarebbe davvero bello se ti mettessi a lavorare su un seguito in cui la approfondisci e la sviluppi nella sua interezza, perché un L-Kida sarebbe stato fighissimo da vedere. Certo, cozza un po' con la sua filosofia, aka "Uccidere è sbagliato sempre e comunque", ma ci si può sorvolare u_u comunque sia, l'hai presentata proprio bene. Penso che in casi del genere alcune persone sarebbero state tentate di ricalcare i passi di Light semplicemente sostituendo L a lui - cioè, far trovare a L il Death Note per strada, fargli incontrare Ryuk in seguito, eccetera eccetera. Apprezzo tantissmo come tu invece abbia cambiato le carte in tavola! Mi è piaciuta parecchio la descrizione degli incubi di L, molto vivida nella sua voluta confusione. Interessante questo modo di manipolare gli umani di Ryuk, ed estremamente inquietante come abbia ucciso quei due poveretti solo per provare che il quaderno funziona! Il particolare ricorrente della faccia del dottore appesa lì, orribile e inquietante ma quasi a caso, è stato un tocco di classe.
Ammetto che sarebbe preferibile che scegliessi di usare solo i trattini (- -) o solo le virgolette (" ") per i dialoghi, ma a parte questo non ho trovato nessun altro difetto. ^^ kudos, poi, per la sottintesa (o meglio, accennata XD) relazione L/Light. OTP per sempre. E Light era pure IC, in quella sua breve comparsata in flashback. Ah, a proposito: ho trovato il tuo stile molto adatto a esprimere i pensieri di L. Secco, senza fronzoli, ma neanche piatto o banale... degno di quel cervello che lui si ritrova.
In conclusione, i miei complimenti! Questo fandom zoppica un pochino, ma tu hai di sicuro contribuito a farlo camminare meglio ^^ corro subito a leggere un'altra di queste shot!

Credo che il finale aperto fosse l'unica soluzione che avevi a disposizione per rendere la storia davvero credibile fino in fondo. Sei stata brava a gestire questo L, e anche se continui ad essere dubbiosa io ribadisco: secondo me è molto IC, il suo non cedere e controllare, pesare le situazioni, lo porta a mantenere il personaggio che conosciamo.
Complimenti ancora ♥

Sono rimasta molto colpita da questo primo capitolo della tua storia, perchè l'atmsofera che aleggia in esso mi ha ricordato quella di un thriller psicologico, dove sensazioni come il terrore e l'angoscia sono palpabili nell'aria. Ciò che mi piace è che associ sempre personaggi diversi tra loro, non risultando mai scontata o banale; credo sia la prima storia dove leggo di un dialogo tra L e Ryuk (piuttosto pertinente il paragone con la ienaXD), e devo dire che i personaggi sono trattati magnificamente: L, seppur debba convivere con il suo incubo, mantiene sempre la sua vena ragionatrice e Ryuk, bè, quel "perchè m'annoio" descrive appieno il suo essere. I dialoghi sono ben costruiti e il lessico è dettagliato e minuzioso, ho apprezzato questa tua attenzione nel descrivere bene ogni particolare (gli occhi dei due, le pareti dello studio ed è da brividi la descrizione della pelle del dottore), e il finale aperto lascia libera interpretazione al lettore.
Non vedo l'ora di leggere il capitolo riguardante Beyond (personaggio che amo alla follia), intanto ti faccio tantissimi complimenti per il meritatissimo terzo posto al contest^^

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Davvero bella questa storia, inoltre L è molto IC.
Hai ragione a dire che non racconterebbe mai il suo sogno ad un analista ed è anche molto bella la fusione incubo-realtà che, a quanto ho capito, permarrà anche nelle altre due shot.
Ho apprezzato molto il finale aperto: L non è buono e pertanto non si fa problemi ad accettare il Death Note, poi, probabilmente non lo userà mai, anche se forse non ne sarei così sicura.
Credo che ovviamente per lui utilizzarlo equivarrebbe un po' ad una sconfitta, però, non si sa mai. La domanda resta senza risposta ed è anche questo il pregio di questa prima storia.
Diciamo che hai catturato la mia attenzione e che non vedo l'ora di leggere le altre due.
Complimenti per l'originalità dell'incontro con Ryuk e per il terzo posto!
Alla prossima
Un bacione
kiriku

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