Recensioni per
Come on angel, don't you cry
di LondonRiver16
ciao, non so se leggerai mai questa recensione, ma lasciami dire che questa storia è stata la più bella che io abbia mia letto. mi ha fatto così male, ma così bene, che quasi sono basita che ció di così devastante (in senso positivo ovviamente) sia stato partorito da una mente umana. complimenti. |
"La racconterò perché gli indegni infelici provino invidia" Beh, questa frase mi ha fatto ricordare una poesia: "Dammi mille baci, e poi cento, E quindi mille e quindi cento e poi altri mille e poi altri cento. E quando saranno mille e mille smetteremo di contarli per non far sapere agli invidiosi che sono stati tanti i nostri baci" Indovina chi è? ? Catullo!! Chissà se gli sarebbe piaciuta la storia? Intanto la leggo io, se mi piace gliela consiglio appena arrivo nella foresta sacra xD |
Oddio, scrivi benissimo! *W* |
Wow, è assurdamente stupenda e commovente! Inoltre è scritta davvero bene, leggendola era come se fossi lì. xD Comunque, davvero, c o m p l i m e n t i . =) |
Ascoltami bene dolcezza. Non so se tu abbia preso spunto da un libro. Ma questa.... questa è la fan fiction più bella che abbia mai letto in tutta la mia vita. Avrei voluto scriverti appena letta la fine, ma sono arrivata al secondo capitolo e già non ce la facevo più: dovevo dirtelo. E' alla pari di molti dei miei libri preferiti. Ti scongiuro, fallo per me: se non viola nessun diritto d'autore, PUBBLICALA! So che è nata come fan fiction su Gerard e Frank (coppia che io amo con tutto il cuore), ma è troppo bella persino per essere lo spunto di personagi già esistenti. |
Sei un genio ...te l'avevo già detto. |
Questa storia mi incuriosisce parecchio, è diversa da quasi tutte quelle che ho letto finora (e io sono una maniaca delle FF!)... mi auguro di leggere presto i prossimi capitoli! |
diamine come scrivi bene, mi sembrava quasi di leggere una poesia per come scorrevano le parole sotto i miei occhi e poi hai descritto alla perfezione lo stato emotivo del protagonista, ma non quello di un gerard bambino ma di un gerard adulto con la capacità di valutare anche il contesto che viveva. le sue parole non erano fredde e pieno di rancore, da come ho potuto intuire, ma piene di amarezza di una infanzia che dopottutto non ha vissuto e con una lieve velatura di paura che ha continuato a portarsi dietro negli anni. |
Ooooh caro gerard way raccontaci questa tua storia... raccontaci ogni singola cosa della tua vita... siamo tutte qui che non vediamo l'ora di sapere ogni cosa =) |