χαιρε :)
Quale miglior modo per salutare Alcibiade? *sventola la mano con pollice, indice e medio alzati, a formare un tre, e anulare e mignolo quasi chiusi a pugno - ma non troppo, eh, che altrimenti diventa assolutamente faticoso*
A parte che ancora devi spiegarmi da dov'è che esce un saluto simile. Da dove l'hai tirato fuori, insomma. Ma, tant'è, ora dovrei smetterla di umiliarmi in questo modo, mostrando la parte più scema di me - tanto lo sai che non sono normale - e passare a quello che chiamano commento, o recensione.
Beh, a dirla tutta, non so quanto tutto questo mio farneticare possa essere riassunto con la parola "commento" perchè, a dirla tutta, non è che intendo giudicare - giudicare no, mai - ma solamente scriverti, ecco, solo questo.
Vedi, io son davvero stupita - piacevolmente stupita - e anche un pochino fiera, a dire la verità. Sei stato non coraggioso, ma di più, audace, diciamo, a pubblicare questa lettera qui, che si capisce, viene dalla tua anima. è d'una profondità disarmante. Capisci? Aldilà di ogni cosa, l'ho sentita, la tua delusione, e la tristezza - l'odio anche, forse? Posso sicuramente riassumere che è disarmante il modo in cui i tuoi sentimenti sono traspariti attraverso questo scritto. Mi hai disarmata, ecco. Non so quanto questo ti possa gratificare - per nulla, direi. Però ci tenevo a fartelo sapere.
Ecco, tutto qui. Non voglio, con tutto questo, sapere gli affari tuoi - non voglio sapere chi sia A., non ti voglio nemmeno domandare se la conosco. Volevo solo farti sapere che il tuo sentimento è d'una purezza che oggigiorno è dura a trovarsi, e quella purezza, seppur corrotta ora dalla delusione, è stata descritta in modo disarmante - sì, sono ripetitiva - con le tue parole.
Che, poi, non capisco cosa ci sia di depressivo. Mi aspettavo qualcosa da vero taglio di vene, dalle tue parole. Invece, io ho visto speranza, capisci, e voglia d'andare avanti - anzi, c'era forza, c'era voglia, e sebbene la malinconia è persistente, in questa lettera, la verità è che ci vibra dentro continuamente quella voglia di ribalta.
E vincila, questa voglia, che ne uscirai vincitore. Anche se credo che tu ce ne sia già uscito come tale :D
Ora, permettimi uno di quei miei attimi di pazzia.
*sventola i pom pom come una vera cheerleader - la scena è alquanto buffa* Non ci sono errori di ortografia *.*
Ma questa è una cosa bellissima *.* Non sai quanti errori trovo dovunque T.T Non li sopporto proprio T.T E... permettimi. Il testo è tutto attaccato - credo ci siano stati dei punti a capo, no? Questo perchè non l'hai convertito, ma vedi, io l'ho letto lo stesso, non mi sono sentita ostacolata da questo (: Magari, per un prossimo lavoro (sì, perchè io so che leggerò qualcos'altro di tuo, qui), prova ad usarlo.
E questo è tutto. Ho già scassato abbastanza, domani nemmeno mi saluterai. E a ragione.
A presto. |