davvero bella e per niente superficiale, anzi, hai reso bene l'idea. essere obesi, ma anche solo lievemente sovrappeso è orribile e la gente non manca mai di fartelo notare, e so di cosa parlo, avendo passato un periodo in cui ero quasi ottantachili e passa per un metro e sessantacinque e con gente che si permetteva di fare dell'umorismo (salvo poi essere linciata). la società guarda solo all'aspetto, senza approfondire: se sei bello e/o ricco, allora tutto okey, altrimenti sono cazzi tuoi. e allora tutti in palestra, strizzati in abitini del cazzo e indecorosi (e non ho quarant'anni, ne ho diciassette e mezzo), ascoltando tutti la stessa musica ecc...
essere un po' paffuti è crimine penale (ma, diciamocelo, agli uomini piacciono le nostre curve), e fa schifo vedere tutte quelle page pro-ana su facebook, dove ragazzine di tredici anni navigano e vengono spinte al digiuno forzato o a diete alla victoria beckham, ma ancora più penoso è vedere jeans taglia trentotto nelle vetrine. ripeto, hai scritto una one-shot molto bella, non è offensiva (chi si offende è un c******e) ed esprime al meglio il tuo pensiero, ti immedesimi benissimo nella protagonista e in quel calvario che è l'obesità, non tanto per motivi fisiologici, ma sociali.
(Recensione modificata il 09/04/2011 - 04:44 pm)

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Sicuramente quello che hai trattato in questa storia non è un tema facile. Proprio per niente.
La bulimia e l'anoressia sono due gravi malattie e, come tutte le malattie, parlarne senza sentirsi superficiali è difficile.
Ma ti posso assicurare che tu ce l'hai fatta. Questa storia mi ha colpito molto, una delle poche storie che recensisco nella categoria 'Drammatico' perchè solitamente non passo mai di qua, ma la tua storia... è davvero davvero bella!
Il modo in cui ne hai parlato, la scelta di prendere una ragazza che, a mio parere, può far sentire il problema più vicino a chi legge, poi come scrivi...
Sei veramente bravissima, mi piace molto il tuo stile!
Ti faccio i miei più sinceri complimenti perchè questa storia merita moltissimo.

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