Diamine, mi sto sentendo una completa idiota.
Quindi posso anticipare subito che questa recensione sarà a dir poco penosa.
E percià ti anticipo anche le miei scuse.

Sì, dicevo, mi sento una completa idiota.
E sai perchè?
Perchè quando leggo qualcosa di bello, di molto bello, di troppo bello, i miei neuroni si paralizzano e non so che scrivere.
Mi sento in dovere di lasciare una recensione, ma non so mai cosa scrivere davvero per rendere l'idea.
Ma lasciamo stare me e il mio strano mondo interiore, veniamo a questa meraviglia.

Che dire?
E' stupenda. E forse è anche riduttivo.
Cioè, è emozionante, intensa e scritta da Dio (e sono poche le persone che se lo sentono dire da me).
Ho immaginato tutto, punto per punto. E, inevitabilmente, mi sono emozionata anche io, ovvio.
E la bimba... E' fantastica. Come la immaginavo io.
Per non parlare poi del Bells; lui è stato in grado di farmi venire il groppo in gola.
E la telefonata a Gaia?
Devo ammettere di aver definitivamente aperto i rubinetti leggendo quel passo.

E' tutta bellissima, perfetta.
Spero di essere un po' riusciuta a farti capire come mi sento e cosa ho provato.

Infiniti complimenti :D

Alan

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E' un amore tutto questo! Matt sulla Luna per la felicità quando nasce la sua bimba, la sua bimba, quella specie di santa chiamata Gaia, che contro ogni previsione non si mangia il Bellamy in un sol boccone ma è anche FELICE per lui. E' una bella persona. Quando Matt parla delle manine di Sheila (che ci piace:D) si è verificato il famigerato momento "Voglio entrare nello schermo e abbracciare tutti". Ritenevo doveroso fartelo sapere. Mi è piaciuto lo stile frammentario che hai utilizzato per la storia, mi sembra adeguato al susseguirsi rapido delle emozioni del narratore - Bells, che non riesce a pensare ad una stessa cosa per più di due secondi, euforico com'è. Dissociato e sconclusionato come sempre, e amabile per questo.
Comunque. Sono felice di aver frugato nel tuo account, e non mancherò di farlo ancora :)
Citazione obbligata in conclusione: E gli parve di crescere, in quel momento. Crescere, crescere in quegli occhi chiari; spaccare il soffitto e arrivare al cielo, più in alto delle nuvole. Bella.

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Naturalmente immaginavo di aprire questa storia e piangere, naturalmente immaginavo di sorridere e immergermi nelle miriadi di sensazioni che sempre mi doni. Immaginavo, immaginavo bene. 
Innanzitutto grazie per il brivido iniziale che s'è posato sulla nuca alla dedica e che m'ha accompagnato per mano lungo tutta la storia.
Seconda cosa: CRISTO.
Matt e la sua felicità allo stato puro, questa gioia di vivere, questo 'trovare il centro del proprio universo'...è proprio come secondo me un padre si sente. Tutto bianco, perfetto, vecchi rancori che non esistono più, tutto perfetto.
E tu l'hai reso benissimo, davvero perfettamente.
Sei stata unica, m'hai immerso di sensazioni e brividi.
Grazie, solo questo.
S.

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Bellissima la storia bravissima tu!!! Fianlmente qualcuno che parla così del figlio/figlia di Matt (awnn una bambina con i capelli neri e gli occhi blu...già me la vedo!!) Perchè, questo è quello che gli capiterà, irrimediabilmente quando terrà quella creatura tra le braccia!! Non ostante quello che possono pensare tutti i suoi fans.....si innamorerà irrimedibilmente di quelle creatura, per tutta la vita e la amerò più di quanto abbia mai amato nessun altro!! Lo adorado seduto su quella panchina a telefonare a Gaia!! Anche quello di Gaia è amore....con la A maiuscola!! Per lei mi dispiace sinceramente!!

I miei complimenti

Roby
 

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Sheila Bellamy.
Sheila Bellamy.
Sheila Bellamy.

Pezzetti di cielo al posto degli occhi, mani minuscolo e sempre in movimento, capelli di inchiostro. E l'anima del papà.
Santa miseria, è come la volevo io, questa creatura: anche il nome ci sta, maledizione.

Gli avrebbe insegnato l'amicizia, l'amore e il valore di una chitarra. Avrebbe cancellato la noia dalla sua vita e sarebbe andato con lui sino all'inferno. Gli sarebbe stato vicino anche se lontano.
Sarebbe semplicemente diventato il suo scopo e l'unico pensiero in mezzo al caos, quello spettacolo.



Mi hai ucciso, Nishe. Mi hai ucciso, massacrato, dilaniato, straziato.
Hai scritto una delle più belle shot che io abbia mai letto, lo giuro.
E' come se qualcuno mi avesse presentato Mister Space Dementia, ci fossimo dati una stretta di mano di quelle che sogni da una vita e poi lui mi si fosse presentato con un sorriso sdentato che in qualche modo sembra perfetto, tenendo tra le braccia la sua anima gemella; trovarsi catapultata lì, a vedere Matthew illuminarsi di qualcosa di troppo grande e incomprensibile.. è stato incredibile, leggere queste righe. Minuti di scomparsa mentale.

Poi c'è Gaia, l'unica a saper accettare tra i due che sia nata lei.
Anche la piccola italiana era lì con Matt, dopotutto: c'è sempre stata.

E dopo aver finito di leggere mi si è paralizzato lo stomaco. Oltre ad un altro centinaio di sensazioni, questa è stata la più netta.

Magari vorresti cestinare questa recensione, e ne avresti anche il diritto, tanto è sconclusionata e priva di senso: ma ti prego, perdonami, perché quando ho letto questa storia mi ci sono sentita dentro, e i miei neuroni non ne sono usciti più.
Per non parlare del tuo modo di scrivere, benedetto in tutte le lingue del mondo! Nonostante sia la prima tua Fan Fiction che ho avuto onore di leggere sento che andrò a recuperare dal tuo account le altre storie, senza ombra di dubbio.

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E' bellissima...Matt emozionato che per una volta rimane senza parole,un meraviglioso Matt papà,anche se nella mia mente rimane mister Dementia.Beh,chiamare Gaia e parlare con lei della sua bambina sembra un pò da sadici,ma se andiamo ad analizzare è lei che l'ha lasciato quindi non lo pensa più di tanto e non è da sadici ma da amici,chissà in che rapporti sono rimasti????ecco ora mi è balenata questa domanda!!!
Comunque tornando alla storia,ho amato particolarmente il momento in cui Matt dice-E'.. bellissima. Ha delle manine così piccole e fragili che ho paura anche di sfiorarle....-lo immagino tutto emozionato,con la sua bimba tra le braccia,che piange di felicità,è un momento bellissimo,anche se lui pensa di aver rubato il sogno di Gaia e quest'ultima gli dice che comunque sarebbe diventato padre anche senza di lei,bella,bella davvero,complimenti....

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