Secondo me hai scritto la nota finale soltanto perchè ti pervenissero miliardi di recensioni con su scritto: "No, ma che dici? Fa tutt'altro che pena! Ma che razza di opinione hai delle tue storie??".
No, perchè è esattamente quello che ti voglio scrivere io, in proposito ^^
Non ricorriamo alla carta della falsa modestia, prego :D
I pensieri che si affollano nella mente di Sirius gli ultimi istanti della sua vita non potevano che essere rivolti alle persone che sono state più importanti per lui: Harry e James.
Da un lato gli dispiace lasciare solo Harry, ma è felice di potersi ricongiungere al 'fratello'. Il pensiero della sua morte a malapena lo sfiora, e questo altruismo gli fa il dovuto onore.
E' come se vedesse la scena della propria morte dall'esterno, come uno spettatore poco coinvolto.
Come unica, minuscola pecca, vorrei portare alla tua attenzione un paio di errorini:
"Riesci solo a sentire Harry urlare il mio nome.".
Ovviamente, poiché il narratore è Sirius stesso, è 'Riesco'.
"E l'unica cosa a cui pensi quando arriva l'impatto è a lui.". Medesima cosa qui: non 'pensi', ma 'penso'.
Poi, vorrei che ricontrollassi la punteggiatura: alcune frasi ne sono totalmente prive(es.: "Si pensa sempre che mentre muori hai paura ma io non ho paura anzi sono felice"), e non è un bene.
Ho finito di rompere, per cui concludo ^^
Spero che tu voglia continuare la storia inserendo altri episodi riguardanti la scomparsa di altri personaggi! |