Premessa: Io non sono una Hyoga/Flare shipper, ma essendo - al contrario - una grande sostenitrice della coppia Flare/Hagen non ho potuto che precipitarmi a leggere questa storia, nel momento in cui ne ho letto la trama.
Non conoscendo i tuoi reali intenti, non so se nella tua testa Flare aprirà in seguito il suo cuore a Hyoga, ma poco importa, perché questo tuo racconto è interamente dedicato ad una delle poche coppie "di contorno" che davvero riesce ad emozionarmi, per cui tanto di cappello per ciò che hai scritto. :)
Ho trovato questa storia di una bellezza disarmante, davvero commovente: hai saputo rendere il dolore alla perfezione e nella sua devastante semplicità, senza eccessivi fronzoli o parole di troppo; mi è piaciuto il modo in cui hai ritratto Hilda, sinceramente pentita per quanto è accaduto e chiaramente incapace di mettere da parte i sensi di colpa.
Mi è piaciuto il fatto che abbia deciso di salutare per ultimo, ed in maniera più affettuosa, il suo amato cavaliere Siegfried... L'ho trovato molto toccante.
Flare, poi... Beh, era lei.
Per tutto il tempo mi è sembrato di avere davanti agli occhi proprio la nostra principessa, le sue emozioni erano così azzeccate che ad un certo punto (ok, diciamo per quasi tutta la storia) mi sono persino commossa! Mi sono persino angosciata nel momento in cui Flare sembra quasi sul punto di buttarsi di sotto, fino alla fine ho davvero temuto che lo avrebbe fatto sul serio (perchè sì, credo anche io che un personaggio come Flare arriverebbe a tanto, in preda al dolore). Insomma, hai resto tutto estremamente IC, il che non è sempre facile, visto quanto poco il signor Kurumada perde il proprio tempo dietro ad approfondimenti dei personaggi.
Non posso che rinnovarti ancora una volta i miei più sinceri complimenti per questa bellissima storia che, adesso, fila immediatamente fra le preferite.
Un abbraccio, spero di rileggerti presto. :) |