Interessante racconto che fa un'analisi piuttosto obiettiva di quello che, secondo me, è il rapporto più complicato - e ambiguo - dell'intera serie, quello fra Zuko e Katara, lasciando entrambi i personaggi IC, benché non sia proprio semplicissimo rappresentarli a causa del rischio di non rendere onore a tutti quei particolari che fanno, di loro, due dei protagonisti più sensibili.
Rimango però perplessa davanti ai sentimenti d'amore per Aang che sembrano venire alla luce da alcuni dettagli del personaggio di Katara, poiché in realtà essi si sono sviluppati soltanto alla fine della serie (e in modo assai poco credibile, a mio avviso). Molto più chiaro, invece, è ciò che i protagonisti di questa shot sentono l'uno per l'altra, soprattutto ciò che il principe prova per la ragazza, dando pertanto un senso logico agli ultimi pensieri presenti nella storia.
Quanto alla parte più tecnica, l'inserimento di un flashback importante all'interno di una scena clou è un classico colpo da maestri, e in questo caso serve a spiegare quale tipo di rapporto ci sia appunto fra Zuko e Katara e il modo in cui esso abbia iniziato a svilupparsi. Tuttavia, per quanto questo racconto sia impregnato di termini, figure retoriche e immagini d'effetto, la lettura non sempre è scorrevole, anche a causa della mancanza di punteggiatura in alcuni punti a mio avviso fondamentali.

Dopo una giornata davvero stancante, eccomi infine qui a leggere e commentare :D E, ovviamente, il mio è un parere molto positivo.
Innanzitutto, mi è piaciuto molto questo sfasamento temporale tra la parte iniziale-finale e quella centrale; ci stava davvero a pennello, e rendeva il tutto molto più interessante, motivandoti a procedere nella lettura.
In secondo luogo - ma non certo meno importante - viene il modo davvero mozzafiato in cui riesci a descrivere le sensazioni fisiche *_* Sarà che io ci metto tanto impegno e ho sempre l'impressione di non riuscire a renderle bene, sarà che non ho potuto non sentire quel fulmine che attraversava anche il mio, di corpo, mentre leggevo... ma davvero, il tuo stile è perfetto per questo genere di analisi. *_*
Terzo, il modo in cui descrivi Zuko e Katara, e il rapporto che intercorre tra loro. Katara è Katara al punto giusto, con il suo azzurro e i suoi sensi di colpa, e la sua preoccupazione per Aang, e le sue battute malriuscite; ho davvero ADORATO il modo in cui descrivi i cambiamenti delle sue espressioni facciali. Trovo che il suo ragionamento sul fatto che avrebbe potuto sprecare l'acqua dello Spirito del Polo Nord, e il suo rimorso pur non avendo fatto niente alla fine, sia molto realistico; Katara è appunto una persona che si preoccupa anche quando non dovrebbe. Zuko è Zuko, impacciato al punto giusto e con le sue domande fuori luogo fino alla fine; capisco il suo smarrimento nel trattare con Katara (e ho lollato profondamente quando si rende conto di aver scelto, oltre al momento sbagliato, anche il posto sbagliato, con tutta quell'acqua XD). A mio parere, poi, hai reso magnificamente anche il loro rapporto. Mi piace come, solo con i dialoghi, si sfiorino senza toccarsi mai; pur essendo sulla stessa lunghezza d'onda, danno l'impressione di non riuscire a comunicare, a parte in alcuni sporadici momenti. Tutto ciò è davvero molto IC, almeno a mio parere. :)
POI. Il discorso sui colori attorno a cui ruota la fic. Oltre al fatto che ricordo benissimo il nostro dialogo a riguardo su MSN (e che quindi al primo accenno di Zuko ero già in brodo di giuggiole *_*), mi sono piaciute tutte le descrizioni delle tinte dei vari personaggi, e anche quell'accenno al colore dello zio; le ho trovate molto azzeccate, soprattutto Sokka (a lui non avevo davvero mai pensato *_*).
Tu dici che questa fic non è una Zutara, ed è vero; ma sei andata molto, molto oltre, e perciò l'ho apprezzata ancora di più. Devi esserne fiera, anche perchè emerge da ogni frase l'amore che provi per entrambi i protagonisti, e questa è una gran cosa. Comprensione è proprio la parola che anch'io userei per descrivere questo dialogo; Bersaglio Facile è un titolo adattissimo alla Katara che hai voluto descrivere.
Sei stata bravissima. :3 Grazie per questo bel regalo. :)