Chiedo scusa per il ritardo della recensione ma non avevo troppo tempo materiale per leggerla, era un un po' lunghi per i miei standard e volevo essere ben concentrata sulla lettura.

Capisco i tuoi problemi con la stesura, anche io per dei contest ho riscritto più volte il testo ed è, quindi posso comprendere la frustrazione che devi avere provato.

Passiamo alla vera recensione.
Ho trovato davvero originale il fatto che tutta la storia fosse vista con gli occhi del padre di Riza, non ho mai letto prima di oggi una storia del genere e ho apprezzato tantissimo il tuo racconto per questo elemento che ho trovato davvero originale.
Altra cosa che ho adorato è stata l'impostazione della storia sia per stile, che era piuttosto coinvolgente, sia per la caratterizzazione dei personaggi che h trovato davvero IC, nonostante penso sia difficile rendere qualcuno con così pochi capitoli di riferimento (mi pare fosse solo uno giusto? Dovrei rileggerlo perché non ricordo benissimo il numero)
Per la coppia Roy Riza non posso dire molto, non è che sia proprio fra le mie OTP, però devo ammette che li ho trovati davvero molto teneri in questa fafiction e mi piace come si interessassero l'uno all'altra fin da giovani.

Apena posso passerò a leggere anche l'ultima storia che hai presentato per la mia Challenge.

Beh, devo dirti purtroppo che non sono molto d'accordo con te, perché a me è piaciuta molto questa storia, davvero. E' diversa dalle altre lette finora. Io non sono brava in queste cose, quindi le mie recensioni non hanno niente di aulico o sofisticato, però cerco di esprimere quello che le tue storie mi trasmettono, le cose che mi sono piaciute e non. E questa storia mi è piaciuta tanto. Si percepisce molto il senso di urgenza del Maestro. Sta male, potrebbe morire presto e vorrebbe solo che il suo allievo migliorasse così da potergli insegnare la sua arte (cosa che alla fine non fa) e così da potergli affidare Riza. Perché nonostante non sia stato un buon padre, ci tiene alla sua bambina, a modo suo. E vorrebbe proteggerla. Però alla fine tutto rimane sospeso. Infatti mi piace molto il finale.
Poi adoro il fatto che Roy non tradisca fin da giovane la sua natura di playboy! Ahahahaha!!! Gli piacevano le attenzioni di Riza! Eh beh, non si smentisce mai! <3
Complimenti, sei bravissima!

Ciao!
Eccomi qui a lasciarti la recensione per la challenge.
Allora, parto subito col dirti che hai utilizzato molto bene il prompt che hai scelto, abbraccio impacciato. Mi è piaciuto davvero molto il contesto in cui lo hai messo e il significato che gli hai dato.
Hai usato uno stile molto bello, semplice e scorrevole ma con un linguaggio esauriente e coinvolgente.
Roy è adorabile in questa fic, giovane, ingenuo e impaziente come un ragazzino che è, avido di conoscenza. Sono dolci anche i riguardi che hai per la piccola Riza, tenerissima e quasi indifesa, con quel distacco che la caratterizza e ancora ignara del futuro che l'attende.
Ho apprezzato anche la ricerca che si capisce tu abbia fatto per tutti i riferimenti in questa fic; vuol dire che ci tieni davvero ed è una cosa ammirevole.
Insomma, come al solito non sono per niente delusa.
Spero di sentirti presto!
Un bacio, nemi23

Una passione che non emerge completamente, ma che velatamente accompagna tutta la storia e al contempo la vita del fantomatico e misterioso Maestro.
Ammetto di non conoscere bene la storia ed i personaggi, ma mi è piaciuto molto come hai caratterizzato l'uomo: austero, ma pur sempre un uomo. Un uomo che ha sacrificato tutto per amore (o ossessione?) della scienza e del sapere, perdendo di vista valori e principi.
Mi piace molto come hai inserito questa particolare passione all'interno della storia, lentamente, a piccole dosi, senza esplicarla mai concretamente ma lasciandola cautamente intuire.
Spero di leggere altre tue storie!
Ella

Trovo questa fan fic veramente intrigante per tutti i riferimenti che hai inserito sull'Alchimia. Il fatto che i personaggi di Fullmetal Alchemist usino i poteri alchemici è una delle caratteristiche più fighe del manga, quindi questa ff non può che piacermi proprio tanto!!! :) 

Mi è piaciuto molto il fatto che tu abbia voluto presentare qualcosa di diverso, fuori dall'ordinario; una fanfiction sul Maestro Hawkeye non me l'aspettavo e a primo impatto qualcuno potrebbe sbuffare, non è un personaggio popolare o sul quale c'è un particolare interesse ma hai saputo dargli spessore, anzi, hai mostrato alla fine un personaggio da comprendere, non giudicare e di alto interesse.
Ma andiamo con ordine...
La storia non è forse puro dinamismo, c'è una certa staticità, ma non va ciò considerato un difetto, bensì un posizionamento per entrare nell'animo dei personaggi, delle parole, dei luoghi... c'è molto simbolismo, le descrizioni fanno sentire il profumo d'antico, di studi impolverati, l'immagine di un giovane studioso molto applicato ma stanco sotto l'illuminazione di una candela è forte, un cliché ma di quelli belli, rimodellati e creano il fascino della storia, del luogo in cui si trovano e tutto ciò va a ripercuotersi sull'austera, rigida ma erudita persona di Hawkeye, uomo che ha dedicato anima e salute mentale per la conoscenza, che è forse la cosa che più ama e proprio per questo ripone ogni speranza e fiducia in Roy, nonostante sia troppo giovane e per questo immaturo su certi aspetti, è delizioso; mi ha ricordato vagamente Edward, ma un Ed meno brillante -devo dirlo- più innocente e con un lato tenero, è il punto di vista di Hawkeye Senior a renderlo così, quando guarda quel ragazzo strudiare e poi cercare distrazione nella compagnia di una Riza anche lei tenera, non ci ho visto nulla di romantico, ho visto curiosità, interesse dettato dal fatto che si incontrassero sempre e condividessero qualcosa di speciale, unito al mistero che la presenza del Maestro fa calare sui due giovani: Roy in quanto allievo, Riza in quanto figlia di un grande saggio. Sai cosa penso del RoyAi, e non è che propriamente l'ho visto, ma in questa forma così pura e innocente l'ho apprezzato, era dolce al punto giusto da suscitar tenerezza mostrando qualcosa che la serie Canon ci ha negato e con ciò ha tolto un certo fascino al loro rapporto.
E così sotto lo sguardo critico e severo di Berthold (?), si sviluppa una storia di formazione in cui nessuno viene corrotto, in cui l'innocenza è ben salda sul terreno, i ragazzi son ancora bambini e l'alchimia non si mostra nella sua essenza ma viene svelata pian piano, con metodo, con semplicità e in tal proposito ho davvero amato il carattere empirico ed erudito che hai voluto dare studiando approfonditamente la materia, facendo riflessioni e citazioni, è un contenuto inaspettato e realista che dà solo che credibilità al plot e allo stesso tempo risulta indispensabile come chiave di lettura per comprendere il giovane Roy e quanto avesse bisogno di imparare, di esser istruito, Hawkeye non gli insegna solo Alchimia, gli insegna a Pensare, a Pazientare a Andare Oltre a Maturare, e tutto ciò lo fa dando mostra del suo caratteraccio, facendo la figura dell'insensibile ma io vi ho visto un essere umano amabile sotto questa corazza, ha trattato Roy e Riza come figli, ha dato loro le sue conoscenze per amore dopotutto e sa rimpiangere, non è poi così diverso da Hohenheim, vi ho visto molto di lui in questo vecchio dal cuore raggrinzito ma che non andrebbe pregiudicato o visto con un occhio troppo negativo, aveva ragioni che molti non possono comprendere che forse alla fine Roy e Riza hanno compreso, mi auguro.
Questa storia è stata davvero una narrazione complessa in tutti i sensi, assembla più cose insieme, le amalgama e cozzano perfettamente in un lavoro dalla stesura apparentemente semplice e poco originale, ma scomponendolo c'è molto, c'è tanto e porta alla riflessione essendo principalmente un'introspezione su un uomo così particolare e saggio ed è lodevole che sei riuscita a metter su quest'opera senza render nulla confuso, ma tutto perfettamente chiaro, lineare, semplice; poi certo le due parti sono molto diverse tra loro, come umori e punti di vista, ma questo accade perché c'è una crescita, c'è un'evoluzione e a seconda di ciò che preferiamo vedere, scaturisce poi una predilezione per la prima o per la seconda parte ( io ho trovato più intrigante la prima, ma non perché all'altra manchi qualcosa, piuttosto per ciò che mostra, qualcosa di diverso, raramente toccato ), ma è un corpus unito alla fine, sono indispensabili, entrambe e io questo lavoro, davvero, l'ho apprezzato, soprattutto perché è qualcosa di bello e complesso che merita l'attenzione altrui.

molto bella ^_^ tutti i riferimenti e le ricerche che hai fatto da inserire fanno la loro bella figura e non rendono questa fiction una delle solite sciocchezze... solo mi dispiace che si sia fermata a questo punto, io ci avrei ben visto un continuo, ma questa è una tua scelta ù____ù complimenti, comunque :D

Questa seconda parte mi è piaciuta un po' meno della prima, dove ti sei soffermata maggiormente sulgli aspetti mai visti nell'universo di Fullmetal Alchemist e quindi sulla vita adolescenziale di Roy e Riza
Mi sono però piaciute le note che hai inserito, con tanto di riferimenti reali sull'alchimia e Flamel :D
Danno alla fanfiction quel qualcosa in più che spesso è difficile trovare, al giorno d'oggi
Insomma, nee-san, una gran bella storia come tuo solito :)

°___°
Scrivi benissimo! Oddio, il tuo capitolo mi è piaciuto tantissimo!
E' semplice e molto scorrevole, ma al contempo molto coinvolgente! Sembra quasi di poterli scorgere, tra le serrande mezze aperte di una finestra *_*
Tornando alla realtà, mi piace il modo in cui hai descritto il Maestro e Roy, sono molto IC e realistici, come per esempio l'impazienza adolescenziale di Roy e l'indifferenza apparente del Maestro, che invece è un abile osservatore, quando vuole <_<
Invece Riza per me sarebbe un po' più distaccata, anche se bambina.
Roy è troppo carino quando cerca di farsi figo agli occhi di Riza xD
Molto interessante anche la teoria di Lambspring sui pesci, l'ho trovata molto azzeccata *___*
Beh che dire, è perfetto, complimenti! *_*

Interrompo per un attimo la lettura di Noi due senza un domani (Che per essere una bella storia è bella, certo, però è lunga da far paura e tutta insieme stanca, nee-san) per leggere questa, che per il momento, fortunatamente, è di un solo capitolo
Allora, comincio subito con il dire che questo personaggio lo conosco poco e niente (Non ho letto il manga se non qualche pezzo a casaccio, lo sai), quindi la mia attenzione si è concentrata molto di più su Roy e Riza
E proprio quest'ultima l'ho adorata, perché sembra una bambina così carina e indifesa! E' quasi difficile pensare che da adulta diventi una donna del genere, sul serio
Per il momento la storia è abbastanza interessante, sono curiosa di leggere il seguito u_u

P.s. Con tutto quello che sto leggendo come minimo non voglio solo un panuozzo, ma almeno cinque!

Mah, è appurato che sono incapace a lasciare recensioni, preferisco parlare di una storia in privato e nei dettagli, poi non so mai quanto andare a fondo...insomma, sono una chiavica XDD Però ho letto e mi sembrava giusto lasciare un segno u_u e dirti che mi sono piaciute innanzi tutto la scelta del tema e del personaggio (anche se, si potrebbe dire, il reale protagonista è Roy, e in una certa misura Riza). Mi è piaciuto anche come hai rappresentato un Roy ancora giovane, ma coerente con sé stesso, sebbene la mia predilizione vada alla piccola Riza che mi fa tenerezza ;w; L'immagine di Roy che cerca di impressionarla è adorabile XD Quindi niente, aspetterò il prossimo capitolo :D