Recensioni per
Vivimi
di tersicore150187

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
21/05/11, ore 08:00
Cap. 1:

ciao ragazza, come promesso arrivo.
E' molto forte questa storia, nell'ambientazione intendo.
Personalmente preferisco la prima metà che trovo azzaccata pur nella sua crudezza. Mi piace molto. Sulla seconda non so..
Comunque scrivi sempre molto bene e i tuoi racconti catturano subito l'attenzione del lettore.
Come dice Rick sul suo sito bisogna scrivere, scrivere e scrivere ancora.
A presto

Recensore Master
18/05/11, ore 22:41
Cap. 1:

E' veramente una FF bellissima mia cara!
Mi sono quasi messa a piangere sul finale quando lei inizia a raccontargli tutto stretta nel suo abbraccio.

Ma partiamo dall'inizio....

'Le diede un colpo fortissimo sul viso e Kate quasi perse i sensi, poi iniziò a colpirla dappertutto. Calci e pugni a raffica si abbattevano su quel corpo che a Kate non era mai sembrato così fragile come in quel momento. Ebbe paura di svenire, perchè non voleva perdere coscienza di quello che le poteva accadere.[..] Sentì la lingua tagliarsi e un sapore metallico diffondersi in tutta la sua bocca, un sapore che le sembrò arrivasse fino all'anima. Sentì un dolore forte in bocca e sperò che non le si fosse rotto un dente....una perla.... [..] In quell'abisso di dolore inenarrabile la sua anima aveva deciso di aggrapparsi all'unico pensiero che le dava la forza di restare vigile e non svenire. Rick Castle. Fu un pensiero istintivo. Non riuscì a controllarlo. Mentre una scarica di colpi continuava ad oltraggiarla, lui era lì fermo nella sua mente, nel suo corpo, vivo come non mai dentro di lei. Pensò che avrebbe voluto le sue mani sul suo corpo come carezze, il suo sesso dentro di lei come un balsamo curatore, come una medicina per la sua anima ferita. Mai come in quel momento il suo corpo era dolorante quanto il suo spirito. E in quel momento lei voleva Rick. Lo chiamò col solo alito di voce che le parve avere. Forse non uscì nulla dalla sua bocca, forse lo sentì solo dentro di lei. “Rick dove sei?”.
Le sirene della polizia riecheggiarono in lontananza.'
.......... Scusa la citazione abnorme, ma è veramente un pezzo straordinario. Vorrei proprio capire come diamine fai a rendere così bene certe cose di cui è così difficile scrivere.

'“Perchè non mi avete chiamato prima?” urlava nella sala d'aspetto dell'ospedale. Sembrava furioso. “Credete che me ne sarei potuto stare a casa beato a sorseggiare vino mentre lei qui moriva?”'
...... Povero Castle, chissà quanto deve essere spaventato! ç_ç Io non so che farei in questo caso ç_ç

'Non riuscì a toccarla. Non perché fosse disgustato dal sangue che era ancora incrostato ai suoi splendidi capelli, dalla pelle gonfia e scura che si intravedeva tra le fasciature, dall'odore acre delle medicazioni, dal sondino tramite cui lei respirava. Non era questo. Aveva paura. Aveva paura di farle male. Pensò che non sarebbe mai più stato capace di toccarla e quel pensiero lo fece tremare. Gli girò la testa, temette di svenire nella penombra della stanza. Uscì di corsa in cerca di aria, corse verso il bagno. Si sciacquò il viso, lasciò che le lacrime si mischiassero all'acqua. '
........ Questa parte è molto triste e dolce allo stesso tempo. Non posso che pensare che Rick e KAte non si meritano tutti questi guai....


Non riesco proprio ad immaginarmi Kate in versione abbattuta. E' una donna così forte, il solo pensarla ridotta in uno stato simile mi fa soffrire ç_ç

'Kate si sdraiò sul letto e Rick la aiutò a sistemarsi sul fianco sul quale aveva meno dolore.
Si sedette sulla poltrona e stette fermo un istante.
Poi lo vide.
Tum tum.
La mano di Kate aveva battuto due volte sul piumone a fianco a lei.
Lui credette di non aver capito.
Tum tum.
Di nuovo.
La guardò e provò ad assecondarla. Si sedette sul letto, vicino a lei.
Kate lo tirò dal braccio e Rick si trovò sdraiato al suo fianco.
“Vivimi”.
A lui sembrò di aver sentito parlare un fantasma.
“Vivimi Rick, non avere paura. Io ti sento”.'

........ Questa parte è semplicemente fantastica! ç_ç Mi ha fatto commuovere! ç_ç

Per non parlare di quella dopo ç_ç

'“Kate...I...I...I love you...s-so much...”
Le sue parole si perdevano fra le lacrime. Il suo corpo tremante si fuse a quello di Kate, lei respirò profondamente nell'incavo del suo collo, dove il suo viso aveva trovato riparo, e mentre altre lacrime le bagnavano il viso, non sapeva più se sue, o dell'uomo che amava che la teneva stretta a sé, Kate aprì la bocca e in un sussurro disse “Avevo deciso di tornare a casa a piedi dopo il turno quella sera. Stavo passeggiando tranquillamente, quando ad un tratto...”.'
..... Ed eccoci tornate al principio...

Semplicemente fantastica!

Bravissima Mari!
Bacio
Sara

Recensore Master
18/05/11, ore 17:37
Cap. 1:

ed eccomi anche qui!
beh premetto una cosa: io non amo le storie tristi. anzi direi che proprio siamo totalmente incompatibili.. ma è solo questione di gusti!

è comunque davvero scritta benissimo, ho avuto i brividi mentre la leggevo e le emozioni che volevi esprimere sono arrivate forti e chiare!

ti cito comunque il mio pezzo preferito!

"Kate si sdraiò sul letto e Rick la aiutò a sistemarsi sul fianco sul quale aveva meno dolore.
Si sedette sulla poltrona e stette fermo un istante.
Poi lo vide.
Tum tum.
La mano di Kate aveva battuto due volte sul piumone a fianco a lei.
Lui credette di non aver capito.
Tum tum.
Di nuovo.
La guardò e provò ad assecondarla. Si sedette sul letto, vicino a lei.
Kate lo tirò dal braccio e Rick si trovò sdraiato al suo fianco.
“Vivimi”."
......................................................................
......................................................................
................. la conclusione perfetta!

quindi davvero complimenti e in bocca al lupo per i CSA!

bacione
Amy Wendys

Recensore Junior
18/05/11, ore 14:29
Cap. 1:

Oh mio Dio! Mi sono commossa fino alle lacrime... Tutto quello che scrivi è così, vero, reale... Bravissima...

Recensore Master
15/05/11, ore 14:05
Cap. 1:

Ciao!! Complimenti per la storia... Bisognerebbe davvero dedicare un po' più ti tempo a tutte quelle donne vittime di violenze... Hai descritto la scena molto bene, intendo quella in cui lei è in bagno e no si toglie la maglietta... Penso che non sia stato per l'amore che provava per Rick "In fondo fra loro c'era solo il più grande amore che i due avessero mai provato. E lo sapevano entrambi. Ma ammetterlo era diverso. Stare nuda sarebbe stato ammetterlo. O forse si vergognava dei suoi lividi?" ... ma credo sia stato per i suoi lividi... Credo che quando una donna venga riempita di botte, sia vergogni moltissimo. E sia difficilissimo denunciare la cosa, sopratutto per le violenze domestiche... "Tum tum. La mano di Kate aveva battuto due volte sul piumone a fianco a lei. Lui credette di non aver capito. Tum tum. Di nuovo. La guardò e provò ad assecondarla. Si sedette sul letto, vicino a lei. Kate lo tirò dal braccio e Rick si trovò sdraiato al suo fianco." Bellissima scena... lei in quel momento aveva veramente bisogno di lui. Davvero molto bella.... sei stata davvero bravissima nel descriverla... Complimentoni! "“Vivimi Rick, non avere paura. Io ti sento”. Rick la guardò incredulo, no, sconvolto. Le prese la mano. Per la prima volta da quella maledetta notte. Un'altra cosa che succedeva per la prima volta, come la voce di Kate che gli risuonava in testa. Vivimi. Non sapeva cosa fare, non sapeva se parlarle, abbracciarla, piangere....." Dolcissima... davvero una scena dolcissima... mi sto squagliando come un ghiacciolo al sole... *______*. Complimenti davvero, sia per la storia sia per averci voluto ricordare quanto sia terribile la violenza sulle donne... Con tantissimo affetto, Luna Renesmee Lilian Cullen :=)

Recensore Master
14/05/11, ore 18:34
Cap. 1:

mamma mia, ma che gli fai succedere alla nostra Kate?
bellissima!!! triste, è vero, ma stupenda!!! non triste come altre però, almeno lei non è morta, non l'avrei sopportato!!! ç___ç
è fantastica davvero, non so cos'altro dire...
alla prossima!!! ^.^
baci8!!!

Recensore Veterano
14/05/11, ore 16:35
Cap. 1:

Leggendo questa storia è stato come vedere tutte le scene, una ad una mi sono passate davanti ed è una cosa che amo quando l'autore mi trasmette tutto quanto. Le paure di Beckett erano forti ed evidenti.
Commentare questa storia con tante parole credo non sia necessario, è la storia che parla da sé.

"La strinse continuando a piangere e a disperarsi. Era disperato, aveva visto quasi morire la donna che amava e ora aveva paura di perderla."
Amo Castle cucciolo che si dissolverebbe per Kate.

Triste ma incantevole allo stesso tempo!

Bacio

Recensore Master
14/05/11, ore 12:56
Cap. 1:

*_______________*
Non è una balla ... sto piangendo ='( è stupenda ..
veramente .. senza parole! Complimenti!
Bacissimi,
ice_cream

Recensore Master
14/05/11, ore 12:44
Cap. 1:

Io ho letto il titolo e mi aspettavo una bella shot romantica, ispirata al testo della canzone della Pausetta. E invece... Uh Signur!
Ho una strizza tremenda, ho quasi paura di continuare a leggere

"Oddio, ma a che cosa stava pensando? A come scovare i suoi stessi assassini? Si sentì impazzire di rabbia. Sentì la lingua tagliarsi e un sapore metallico diffondersi in tutta la sua bocca, un sapore che le sembrò arrivasse fino all'anima. Sentì un dolore forte in bocca e sperò che non le si fosse rotto un dente....una perla.... “non sei nata con quello stupendo sorriso?”. In quell'abisso di dolore inenarrabile la sua anima aveva deciso di aggrapparsi all'unico pensiero che le dava la forza di restare vigile e non svenire. Rick Castle"
Che bel passaggio!

"Non riuscì a toccarla. Non perché fosse disgustato dal sangue che era ancora incrostato ai suoi splendidi capelli, dalla pelle gonfia e scura che si intravedeva tra le fasciature, dall'odore acre delle medicazioni, dal sondino tramite cui lei respirava. Non era questo. Aveva paura. Aveva paura di farle male. Pensò che non sarebbe mai più stato capace di toccarla e quel pensiero lo fece tremare. Gli girò la testa, temette di svenire nella penombra della stanza. Uscì di corsa in cerca di aria, corse verso il bagno. Si sciacquò il viso, lasciò che le lacrime si mischiassero all'acqua. Poi sentì una morsa atroce allo stomaco, si aggrappò alle mattonelle del bagno dell'ospedale e vomitò come se tutto il male che avesse dentro potesse uscirgli fuori dallo stomaco. Si sentiva male. Non era mai stato così male in vita sua. Non aveva mai amato così tanto qualcuno da essere così sconvolto per la sua sofferenza."
Mamma mia, scena intensa e scritta divinamente!

"Voleva sbattere la porta del bagno, entrare nella doccia con lei, così, vestito come era, fregandosene completamente del mondo intero, dell'acqua, della sua stupida camicia. L'avrebbe abbracciata stretta, avvolta nell'asciugamano, un abbraccio che non le avrebbe mai fatto male. Le avrebbe fatto piangere tutte le sue lacrime, avrebbe pianto con lei se era necessario, avrebbero lavato via tutto il dolore e sarebbero rinati insieme. Ma non udì nulla, se non lo scattare della serratura che indicava che Kate stava per aprire la porta."
Mamma mia, ho i brividi!

"Le lacrime cominciarono a scorrergli bollenti sulle guance, riconoscendo i solchi delle compagne di tre giorni prima."
Che bella frase, profondamente triste, ma bellissima!

Porca miseria! E' straziante, scritta in modo esemplare e coinvolgente.
Non so che altro dire, se non: bravissima!

Recensore Master
14/05/11, ore 12:32
Cap. 1:

davvero una shot molto bella e profonda!
è molto forte come contenuti, e incredibilmente triste... ma è scritta come sempre benissimo..

"Entrò e la trovò vestita in parte, appoggiata ad uno sgabello. Lei lo guardò e poi si guardò la pancia, giustificando silenziosamente la sua nudità. Le fasciature andavano cambiate. Rick eseguì ogni singolo gesto meticolosamente, dall'asciugarle i capelli, prima con una asciugamano, poi con il phon, al pettinarla, allo spalmarle la pomata con delicatezza, disinfettare i tagli in parte richiusi, metterle le garze e le fasce pulite."
.............. questo pezzetto è davvero molto dolce... mi piace il fatto che lui si prenda cura di lei... e mi è piaciuto molto che lei si sia chiusa in se stessa, non riuscendo a parlare con nessuno.

"Kate si sdraiò sul letto e Rick la aiutò a sistemarsi sul fianco sul quale aveva meno dolore.
Si sedette sulla poltrona e stette fermo un istante.
Poi lo vide.
Tum tum.
La mano di Kate aveva battuto due volte sul piumone a fianco a lei.
Lui credette di non aver capito.
Tum tum.
Di nuovo.
La guardò e provò ad assecondarla. Si sedette sul letto, vicino a lei.
Kate lo tirò dal braccio e Rick si trovò sdraiato al suo fianco.
“Vivimi”.
A lui sembrò di aver sentito parlare un fantasma.
“Vivimi Rick, non avere paura. Io ti sento”.
Rick la guardò incredulo, no, sconvolto.
Le prese la mano. Per la prima volta da quella maledetta notte.
Un'altra cosa che succedeva per la prima volta, come la voce di Kate che gli risuonava in testa.
Vivimi.
Non sapeva cosa fare, non sapeva se parlarle, abbracciarla, piangere.....
Lo sapeva invece. E fu facile. Le lacrime cominciarono a scorrergli bollenti sulle guance, riconoscendo i solchi delle compagne di tre giorni prima. Il pianto di Rick, inizialmente leggero, silenzioso e trattenuto, divenne uno sfogo convulso, pieno di singhiozzi amari.
La strinse continuando a piangere e a disperarsi. Era disperato, aveva visto quasi morire la donna che amava e ora aveva paura di perderla.
“Kate...I...I...I love you...s-so much...”
Le sue parole si perdevano fra le lacrime. Il suo corpo tremante si fuse a quello di Kate, lei respirò profondamente nell'incavo del suo collo, dove il suo viso aveva trovato riparo, e mentre altre lacrime le bagnavano il viso, non sapeva più se sue, o dell'uomo che amava che la teneva stretta a sé, Kate aprì la bocca e in un sussurro disse “Avevo deciso di tornare a casa a piedi dopo il turno quella sera. Stavo passeggiando tranquillamente, quando ad un tratto...”."
..............mamma... davvero una scena stupenda! lui che le dice di amarla e lei che finalmente riesce a sbloccarsi e a parlare con lui...

anche se non amo le storie di violenze, è scritta benissimo, come tutte le altre tue...
davvero forte ma allo stesso tempo bella!!

come sempre bravissima!

alla prossima!
sbaciottooo

Rina ;>

Recensore Master
14/05/11, ore 10:53
Cap. 1:

Se dovessi citarti la parte che più mi ha colpito ti riporterei qui tutta la storia per cui non lo farò ma mi limiterò a dirti.. WOW, CAVOLO, mi hai lasciata senza parole. é bella. bella davvero. è emozionante, dall'inizio alla fine. Kate coraggiosa e in difficoltà, Castle super preoccupato e poi in vesti da amante premuroso... sì, amante, colui che ama.. perchè alla fine la ama.. la ama da sempre! Wow, che bella storia, davvero complimenti, stupenda da togliere il fiato!!! ;)))

Recensore Master
14/05/11, ore 09:38
Cap. 1:

Hai ragione non c'era nient'altro da dire. E io non ho nient'altro da dire che meravigliosa!!!
Ciao

Recensore Master
14/05/11, ore 08:31
Cap. 1:

ti posso assicurare che sto piangendo!
e questo significa che la storia è veramente intensa e che tu scrivi dannatamente bene!!

complimenti vivissimi!!

Ivi87

Recensore Veterano
14/05/11, ore 03:05
Cap. 1:

WoW .. molto triste,ma .. Stupenda ;D. *Sospiro*.. Beckett Sempre la stessa! Fare le cose da sola senza aiuto da nessuno! Cocciuta u.u.
Quei Due... Gr!!! Bastardi! >.<. Poverinaaa Lei :'(
Devo dire che una reazione del genere da Castle me la sarei aspettata,e forse arriverebbe a fare pure peggio!.
Mi è piaciuto molto Brava! Ci voleva Questa FF a Quest'ora della Notte! :D
Ah Dimenticavo..
"anche un pensiero per tutte le donne al mondo vittime di violenza"
Un pensiero dolce da parte tua *__*. :D
Alla prossima =)
*Auro*