Molto docle il momento che hai descritto in questa one-shot, davvero ben pensato e descritto.
Sicuramente la situazione è interessante così come l'accostamento al fiore e lo stesso intervento di Kurenai: il loro breve e sintetico dialogo ha comunque messo in evidenza la differenza dei due personaggi e dello stesso modo di percepire la vita e la natura che li circonda.
entrambi perfettamente IC direi!
Inoltre, il tuo stile di scrittura è motlo fluido e rende la lettura sicuramente molto piacevole!
Personalmente avrei approfondito ulteriormente i sentimenti del personaggio, ma anche in questo modo la scena èp descritta in modo completo.
Complimenti!
bye

Bella. E' la prima cosa che mi viene da dire, su questa storia, e su questa raccolta in generale...
Mi ha lasciato una punta di curiosità, sai... mi è sembrato quasi che il vero motivo delle lacrime di Ino non fosse quello che ha detto lei... ma credo che invece sia così.
Invece Neji mi ha incuriosita perché lui piange per accumulo, non per un motivo immediato, non per un motivo precisato.
Hai presentato un aspetto molto particolare del pianto, ed è stato bello anche il paragonarlo alla pioggia. Inoltre la tua flash si intitola "Rain", così da accenturare ancora di più il parallelismo tra la pioggia che scorre e le lacrime forzate di Neji.
Sembra quasi che Neji si sforzi di piangere per sfogarsi, per sfogarsi da tutto, dal suo passato, dal dolore e -perché no?- dalla stanchezza accumulata.
Mi è piaciuto questo particolare in riferimento a questo personaggio. E poi anche quel flashback di Ino, molto significativo, molto carino. 
Hai trovato un ottimo pretesto - io non ci avrei mai pensato - per collegare Ino e Neji, i fiori per il compleanno di Gai... xD
Certo i personaggi non erano facilissimi da mettere in comunione, con quel prompt.... credo che tu sia riuscita a farlo benissimo, invece.
Mi dispiace che questa sfida sia già finita... beh, magari ci ribecchiamo in qualche altro contest =)

Silvar

Che bella questa flash. Tutto quest'odio di Neji, tutta questa vendetta, tutt questa rabbia, il perdono non concesso... Davvero tutto molto intenso.
Mi è piaciuta molto la situazione descritta, questi fotogrammi, attimi, frammenti di pensieri che si susseguono velocemente senza lasciare respiro. E la frase finale, quel perdono negato, quella rabbia riversata in quella negazione... Mi è piaciuta davvero molto (insomma, non si era capito xD)
Complimenti!
Alla prossima :)

Lov

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Bello, davvero bellissimo anche quest'altro capitolo e molto, molto dolce.
Per quanto io non ami tanto questa coppia, li hai descritti talmente bene, Neji e Ten, che me li hai fatti adorare. 
E' bellissimo anche il modo in cui Ten Ten e Neji iniziano a fare l'amore, con l'improvvisa irruzione di lei in casa sua. Anche la preoccupazione di Ten Ten di perdere Neji, che all'inizio è quasi una convinzione, ma poi, al suo risveglio, quel fiore le fa riacquistare la speranza del suo ritorno, è totalmente azzeccata.
Infatti sono bellissime anche le sue parole finali, in cui la ragazza si ripromette di aspettare Neji anche se fosse per sempre. E anche quello scorcio di passato che investe Ten Ten non appena vede la camelia, in cui loro due sono sereni e sorridenti, e Neji espone il significato di quel fiore e Ten Ten non lo prende molto sul serio all'inizio... ma poi successivamente si accorge della profondità della parole di Neji.
Anche questa è davvero una bellissima flash, colorata, dolce, ma con un tono amaro di sottofondo, costituito dal pericoloso compito di cui Neji si deve far carico, in quanto shinobi, e la conseguente preoccupazione di Ten Ten.
Tuttavia alla fine la speranza e l'ottimismo della ragazza prevalgono, anche a causa della dolcezza della notte prima trascorsa insieme a lui (che prima lei definisce addirittura l'ultima) per questo mi sentirei di chiamarlo un lieto fine.
Poi forse te l'avrò già detto, ma mi piace davvero tanto il modo in cui caratterizzi il personaggio di Neji, sempre senza la minima sbavatura anche quando lo inquadri in situazioni nuove per lui, in situazioni con cui, nella storia originale, non lo abbiamo mai visto alle prese. Tutto questo per dirti che il tuo IC è sempre strabiliante e perfetto. E ho amato particolarmente anche lo stile in questa flash, di più che in tue altre flash di questa raccolta.
Davvero brava ^^ 
a presto!!

Silvar

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Straziante, direi di poter riassumere in questa parola questa tua bellissima flash. E' straziante il dolore celato di Neji, è straziante il silenzio del tempo che scorre, è straziante la storia della piccola Hinata e la sua sorte inspiegabile. Da come descrivi il passato della ragazza, la tua sembra quasi un'AU, scusami se mi sbaglio... ^^"
Comunque è scritta davvero benissimo e in modo commovente, rendi bene la tristezza della scena, la durezza di Neji nel ricordare a se stesso e agli altri che Hinata è morta e basta, senza giri di parole. Mi ha incuriosita tantissimo il fatto che lei fosse morta nel sonno, che se ne fosse andata con delicatezza, senza far rumore, senza che gli altri se ne fossero accorti. Anche questo è un particolare che ha contribuito ad aumentare la malinconia della storia. 
Mi ha commossa anche la sua debolezza e la sua fragilità, che i dottori le avevano diagnosticato fin da piccola (per questo particolare ho pensato che fosse un'AU) condannandola a dieci anni vita, e poi l'illusione e la speranza che sono derivate dalla sua vita prolungata a quindici anni, e poi l'improvvisa morte.
Anche la sua storia è di una tristezza terribile, la sua vita fragile e ingiustamente spezzata.
Come sono commoventi anche i ricordi di Neji, e la ragazza che vive nei suoi ricordi, quella ragazza che era tanto diversa da lui, e che lui ricorda con dolcezza.
Ho amato tutto di questa flash: Neji, la triste storia di Hinata, poi lo stile in cui hai scritto la flash... sei riuscita benissimo a trasmettere al lettore i sentimenti di Neji, e il suo dolore per la mancanza di Hinata.
Davvero bravissima per queste bellissime frasi, scandite dal tempo... non trovo nient'altro di più significativo da dirti... bravissima.

Silvar
(Recensione modificata il 14/06/2011 - 12:21 pm)

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Bella, sul serio. Questo susseguirsi  di pensieri e di riflessioni  riguardo Hiashi mi ha davvero colpita. Hai messo in scena l'impossibilità di perdonare Hiashi persino in punto di morte, e il male che ha portato nella famiglia degli Hyuga, la continua oppressione del desiderio di prestigio tipica di quel clan superdotato. Inoltre è un'idea molto originale, quella di "ambientare" il tutto sul punto di morte di Hiashi. Di colui che è in definitiva il fulcro in cui convergono tutti i pensieri che costituiscono il corpo della storia. Anche il prompt l'hai usato davvero molto bene, e in modo originale anche perché non mi aspettavo che lo risolvessi in questo modo, cioè nell'impossibilità del perdono, piuttosto che nel perdono da parte di Neji. 
Hai inquadrato molto bene i sentimenti di doverosità e anche l'odio che intercorre nella casata degli Hyuga, attenendoti all'episodio esemplare di Hiashi e Neji.
Hai riassunto in poche parole la più famosa delle storie degli Hyuga: la vendetta che cerca Neji, Hinata che viene considerata una fallita e per questo viene ignorata dal padre, perché non riesce ad essere all'altezza del clan. Il tono di tutta la flash, inoltre, rimane duro e diretto, esprime molto chiaramente la tenacia ma anche la freddezza del protagonista,  Hiashi, e la difficoltà di tenere il nome degli Hyuga.
Che altro dire, hai scritto davvero una bella flash ^_^ mi dispiace che tu abbia perso un punto nell'IC di Neji, in effetti il pg base è quasi assente ma... beh può succedere o_o  ... xD e poi è bellissima così ... =)
Alla prossima.. e ultima purtroppo ;_;

Silvar

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Mi piace molto questa raccolta. Lo stile è semplice e preciso. Hai penetrato bene Neji senza cadere nei tipici stereotipi delle fanfic. Azzardo che è uguale all'originale. Anche gli altri sono pienamente IC (preciso che fossi stata in Shikamaru avrei mandato a quel paese Neji dato che lui scarica tutte le sue debolezze sugli altri, che è molto peggio che fumare). Comunque l'ultima mi è piaciuta particolarmente per l'originalità di una morte naturale e perchè di solito nelle ff sulla morte di Hinata Neji lo mandano completamente OOC (ti ho sempre amata ecc ecc), mentre nella tua è rimasto Neji. Ah e mi ha ricordato Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale di Montale *.*

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Bella anche questa.
E Shikamaru, per una volta, incassa senza aver difese a sua discolpa.

Riesci a rendere Neji veramente molto bene, i miei complimenti.

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Bella.
Ho trovato molto incentrato poi il fatto che sia Kurenai a parlare di linguaggio dei fiori, questo perché sebbene mai esplicitato la sua figura viene sempre affiancata a quella dei fiori, sebbene non i lilium, nello specifico (non mi addentro in spiegazioni per non cadere in eventuali spoiler, ma confido tu mi abbia capito!)

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Molto bella, dolce. Ten Ten in particolare. Questo non è sesso, è amore, ed è giusto che sia così. Può iniziare con il sesso ma alla fine sfocia sempre in amore. Ten Ten e Neji sono innamorati e sanno che quella potrebbe essere l'ultima notte.
I personaggi sono IC a pieno, sei riuscita a descrivere la loro dolcezza e l'importanza di quel momento, come se potessero perdere tutto da un momento all'altro. Vada quel che vada quella notte non la scorderanno mai.
Complimenti!
Alla prossima!

Glox <3

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Ma che bella flash! E' incredibile come tu sia riuscita a far stare così tante cose in così pochi caratteri a disposizione. E, tra l'altro, sono tutte descritte bene, non ci sono punti oscuri.
Ten Ten l'ho trovata molto IC, anche se sul manga non è mai molto approfondita. Dalle poche apparizioni, la vedi aderente a quella che hai dipinto tu. Neji impeccabile, come nelle altre flash d'altronde ^^
L'uso del prompt mi è piaciuto molto: quel sesso che diventa fare l'amore è il segno di quanto sia profondo il legame tra i due.
Una flash molto dolce e struggente.
Complimenti ^^

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 Devo confessarti che non sono riuscita a capire molto bene l'ambientazione, ma sarà perché molti particolari del manga di Naruto, soprattutto quelli relativi ai personaggi di Konoha, mi sfuggono ^^" a parte questo, anche se non sono riuscita a focalizzare bene l'ambientazione (mi sembrava quasi un'AU... ma quando hai definito Shikamaru "ninja" ho cambiato idea) mi ha affascinata e incuriosita molto! L'atmosfera che descrivi è molto particolare, è quasi inebriante... ha molti aspetti che contribuiscono ad accentuare il clima festoso (i fuochi d'artificio, i kimono cangianti, l'alcool...) ma che nello stesso tempo sembrano dare all'ambientazione un aspetto quasi onirico. Le riflessioni che metti in bocca a Neji sono molto belle, e ben attribuibili al personaggio, e quindi contribuiscono al suo IC, a mio parere, impeccabile: il fatto che Neji non si senta di partecipare a quei festeggiamenti, e che giudichi tutti coloro che cedono al piacere dei deboli, dà come un giudizio filosofico a tutto quello che vede. Non lo subisce e basta, ma è un gradino più in alto. E anche il suo "smontare" Shikamaru, dicendogli che lui non è diverso, che anche lui è debole perché ritrova il suo maestro perduto in un oggetto, la sigaretta, aumenta lo spirito critico del ragazzo, che gli deriva dalla sua inquietudine interiore. Mi è piaciuta molto anche la conclusione, con quella frase enigmatica che dà il titolo alla tua storia, ma... perdona la mia... imbambitaggine ^^" non ho capito molto bene a cosa si riferisce Shikamaru.... ma lascia perdere è saputo e risaputo che sono lenta a capire xD
Per finire, lo stile con il quale hai scritto è molto fluido, la tua storia si legge bene e in modo scorrevole, ed è piena di espressioni belle e significative, anche oltre i discorsi che fa Neji.
L'ho apprezzata molto anche da questo punto di vista, quindi =)
Direi di non avere altro da aggiungere, a parte questa cosa di cui mi sono ricordata in extremis ^^
Beh, allora al prossimo turno!!

Silvar

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Quanto. Mi. Piacciono. Le. Fic. Di. Questo. Genere.
E' davvero meravigliosa questa flash, profonda e ben scritta. Dalla prima all'ultima riga è un continuo spunto di riflessione e toglie il fiato per la profondità dei concetti (o sarà io che stasera sono in vena di filosofeggiare xD).
Ho trovato Neji maledettamente IC, e Shikamaru ancor di più. Poi il prompt, se non vado errata, dovrebbe essere la debolezza giusto? Se è così, ne hai fatto un uso davvero meraviglioso.
E la frase finale, poi, Shikamaru che sceglie di continuare ad essere debole è davvero una genialata.
Mi è piaciuta davvero molto questa fic. Complimenti!
Al prossimo turno ^^

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Ha ragione la giudicia a dire che questa è una storia delicata, e deliziosa aggiungerei.... è bello vedere come le tonalità di azzurro e di grigio tendenti al bianco riescano a impastare tutto "il colore" della storia, in cui sbuca un filo d'erba giallo, e il bianco si intona agli occhi degli Hyuga, in particolare di Neji e Hinata. L'ho trovata una storia molto curiosa, da questo punto di vista... Presentare questa dolce scena di "pace ristabilita", ambientata -suppongo- dopo il caos dell'esame dei chunin in cui Neji scopre anche tutta la verità, è stata una buona idea. Soprattutto perché hai descritto il tutto in maniera molto originale, inquadrando Neji in un ambiente naturale, i campi di grano. E' bello anche questo discostamento, tra l'impressione glaciale che uno si fa dell'ambientazione (perché citi soprattutto i colori freddi degli occhi e dei gigli) e l'oro dei campi. Inoltre il discorso tra Neji e Kurenai è bellissimo e dolce, e molto profondo, soprattutto nella parte in cui parlano del significato dei fiori, emblematico anch'esso della situazione ( felicità ritrovata testimonia  l'armonia ritrovata tra i due cugini Hyuga ), e quando Kurenai descrive Hinata "trasparente come l'acqua", anche questo paragone è molto dolce, leggero e azzeccato, in sintonia con tutto il resto. E' davvero una bella storia, non c'è altro da dire =) intanto, in bocca al lupo per il terzo turno!! 
Alla prossima, 

Silvar

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