Finalmente un pomeriggio (ormai giiunto al termine) da dedicare al Fantasmone, il mio... il tuo... il nostro... direi che ormai quell'uomo è patrimonio dell'umanità, dovremmo portarlo all'UNESCO! ma bando alle ciance!
Nel mio modo di immaginare la cosa, Erik non si sarebbe mai pentito o comunque non avrebbe mai provato disgusto per l'omicidio dello zingaro (nè per gli altri che ha compiuto), perchè Erik riteneva quell'omicidio necessario, anzi forse qualcosa che gli era dovuto, come anche la morte di Buquet. Insomma, secondo me Erik è molto più cinico di quanto ci piacerebbe. Comunque, lo dicevo giusto per chiarire, ma è ovvio che ognuno veda la cosa a modo suo... e il tuo modo di vedere le cose mi piace un sacco! Mi piace quello che vedi perchè quello che vedi ti fa scrivere cose come questa. E questo è il capitolo più bello dei tre, non tanto perchè è incentrato su Erik nella sua versione oscura e io amo Erik nella sua versione oscura, ma proprio per come è scritto. Riguardo alla storia, inutile dirlo, mi piace. Questo piccolo prequel della vicenda del Fantasmone è stato proprio una boccata di ossigeno in un momento in cui la mia passione mai sopita sta tornando in auge in maniera così prepotente, ed è sicuramente originalissimo... non è facile immaginare l'Erik ragazzino in maniera così umana come hai fatto tu. Scrittoriamente è veramente veramente notevole, ragazza mia. Limpido, scorrevole, senza mai essere scialbo... ed essere semplici ed efficaci è una dote immensa. I versi della canzoncina inventati sul momento sono una genialata! L'ho apprezzato moltissimo, insieme agli ultimi due paragrafi di questo capitolo, con Erik che prende consapevolezza di ciò che può essere la sua vita da quel momento... lontana dalla felicità ma comunque straordinaria.
Il Maestro sta sfogliando il dizionario dei sinonimi per trovare un termine che sia più efficace di brava... io piuttosto direi: SCRIVI ANCORA ^^ |
