Giustamente. Figurarsi se la Rowling si spreca a parlare del parentado di personaggi di cui a malapena si ricorda l'esistenza. ù_ù
Che amarezza.
Ho letto poco fa una storia che parla proprio di Susan Bones, premurandosi di approfondire la sua storia personale, fornirci qualche dettaglio su un personaggio a dir poco secondario.
La tua idea è decisamente originale, e l'ho apprezzata molto: non credo di aver mai letto niente riguardo a un personaggio facente parte della fazione del Bene, diciamo, che si opponesse ai festeggiamenti per la fine della guerra, non riuscendo a trovare nulla per cui festeggiare.
Sembra una sorta di risposta tra il rabbioso e il disperato a tutti quegli stupidi luoghi comuni riferiti alla guerra: "E' morto da eroe"; "Ha combattuto per un mondo migliore"; "Non ci dimenticheremo mai di loro" e robe del genere.
Permettimi di usare un linguaggio scurrile e magari anche cinico, ma 'STICAZZI!
Il punto di vista di Susan, la panoramica sulla sua disperazione sono strazianti, e trasmettono una sensazione di tristezza e rabbia impotente.
Molto coinvolgente, bravissima! |