Io non so assolutamente come ringraziarti. Sono stati i dieci minuti più piacevoli della mia giornata. Questa one- shot è l'esatto opposto della tuta del fenicottero nero xD è fresca, allegra e molto comoda. Nel senso che hai giocato molto sul punto di vista del sommo Bill ma allo stesso tempo c'è tutto lo spazio e il tempo di assorbire tanti piccoli dettagli, a volte dati per scontato e spesso trascurati, come il rapporto fraterno con Tom, ma anche quello spiccio con Natalie e l'atteggiamento diva nei confronti delle opinioni della band più in generale. Mi ha fatta ridere perchè è una situazione reale a cui ciascuna di noi avrá sicuramente pensato vedendo quel magico costume di scena. E sì, lo ammetto, il colpo di grazia è arrivato con le battute di Tom. Gli calzano a pennello, non c'è che dire. grazie davvero.tantissimi complimenti.

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Ciao Sara!
Mi rendo conto che questa fanfiction l'hai scritta nel 2011, ma io l'ho scoperta solo oggi, mentre vagavo senza meta nel fandom dei Tokio Hotel. Dopo un po' mi è tornata sotto gli occhi "Autumn Song" -che per la cronaca ho riletto per la terza volta qualche settimana fa!- e ho pensato di dare una sbirciatina sul tuo profilo, dove so che posso trovare sempre qualcosa di interessante. E cosa noto? Una one-shot che l'ultima volta mi era sfuggita! Non potevo non leggerla, sei una delle mie autrici predilette!
Allora, incomincio con il dirti che anche semplicemente l'idea è geniale. Assolutamente geniale! Penso di non aver mai letto una one-shot così carina, divertente, originale e ben scritta. Sì, e sottolineo ben scritta, perché il tuo modo di scrivere è meraviglioso. Le descrizioni sono realistiche e dettagliate, ma senza risultare pesanti. I dialoghi sono divertenti e "coerenti" (non trovo un aggettivo migliore per esprimermi, perdonami, spero di aver reso l'idea) con i personaggi che parlano. E in questa breve storia riesci a dare spessore anche al rapporto dei gemelli. Mi ha molto colpita il modo in cui Tom si prende cura del fratellino, è davvero dolce e tenero. Sei stata bravissima, davvero! Devo ammettere che al solo pensiero di ore e ore di concerto passate ad agitarsi in quella tuta aderente ho cominciato a sudare anche io! Povero Bill, cosa non farebbe per essere sempre più bello? Perché diciamocelo, avrebbe potuto esibirsi in pigiama e sarebbe stato sublime lo stesso!
Concludo questa recensione -prima che diventi eccessivamente lunga- facendoti nuovamente i miei più vivi complimenti, sei veramente un'autrice fantastica.
Ti avverto: è probabile che recensirò altre tue storie che avevo letto ma che non avevo ancora commentato, perciò ti toccherà sopportarmi per un pò!
Con tanto affetto,
Francesca.

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Ma che carina!
Non sarei mai stata in grado di pensare a una storia su una.. tuta!
Un premio te lo meriti almeno per l'originalità!

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