Recensioni per
Il lungo sonno della Lucciola
di Melanto
Yuzo è in coma e, potrebbe anche “decidere” di non volerne mai uscire e si trova in un universo interiore, finalmente tranquillo dopo un periodo interminabile di tensione e di amarezza, ma non è solo per fortuna. Non stupisce affatto che il suo “accompagnatore” abbia le fattezze di colui che più gli è vicino e più crede in lui. Ora, volente o nolente, dovrà iniziare un percorso di ricostruzione per decidere cosa fare, se tornare indietro o lasciarsi scivolare via e, mai come ora, questa decisione è sua e solo sua. |
Ed ecco che Yuzo è bloccato nella propria mente e praticamente si è ricreato quello che adora. |
Tra tutti i capitoli letti finora questo è quello che preferisco. Sia per la bellissima parte iniziale, in cui una figura identica a Mamoru appare nel 'sogno' di Yuzo, con l'intento di guidarlo e, sia per la parte in cui Baiko comprende finalmente di non essere stato un buon padre per suo figlio. |
QUESTA Fireflies *______* la amo alla follia!!!!!! |
Oddio, questo capitolo dire che l’ho adorato è un eufemismo. Tra quelli che ho letto finora è il mio preferito. Yuzo che trova “Mamoru” nel suo “posto ideale” (wah! Ne vorrei uno anche io dove rifugiarmi di tanto in tanto!!) è di una dolcezza immensa, non so, sembra davvero un posto pacifico per ogni singolo senso dell’anima. E il fatto che per Yuzo sia un campo da calcio ci sta alla perfezione. *w* La riflessione che fa dopo sul fatto di essere un pessimo figlio invece mi ha fatto totalmente riporre la corda che tenevo pronta per strozzarlo (dopo la tua risposta alla recensione avevo capito che avevo anche il tuo permesso di farlo, quindi…) ma sarà per le tue fics, sarà che ormai a Yuzo voglio un bene immenso come personaggio, che non riesco a stare a lungo arrabbiata con lui. Perché è un cucciolo, perché è tenero, e la sua riflessione mi ha colpita dritta dritta al cuore (per questo, la mira l’ha avuta più che buona). Il fatto che riconosca di aver sbagliato anche lui, che capisca di essere stato prevenuto, che insomma non è completamente e totalmente solo lui la vittima fa intuire già un’evoluzione del personaggio. Mi è piaciuta molto anche la frase che hai utilizzato anche nell’introduzione della storia, quella che, alla fine, mi ha portato a leggere questa fic. |
Eccomi qui di nuovo... questa volta ci ho messo un po' più di tempo a trovare il coraggio per andare avanti... Il pezzo dove Yuzo incontra "mamoru/guida" è stupendo... le lucciole poi sono fra i miei insetti preferiti... le vedo spesso quando vado a casa del mio ragazzo la sera d'estate, faccio apposta le strade di campagna e mi fermo spegnendo i fari ad osservarle... tante piccole stelle... come capisco Yuzo... come vorrei anche io scomparire e trovarmi nel posto tutto mio che lui si è creato senza problemi... (credo che per me sarebbe un mondo fantasy) e forse non tornerei più! Ma quando sogno di essere morta poi mi viene da piangere ed i sensi di colpa e così penso solo di essere in coma aspettando di sentire cosa mi verrebbe detto.... |
In ritardo, ritardissimo, ma ci sono. |
Avverto un che di dantesco nella figura incontrata nel sogno di Yuzo o sbaglio? Un Virgilio del Sol Levante, diciamo! Anche la figura del presidente mi sembra molto carismatica in questo senso, un personaggio saggio e forte in grado di spingere alla riflesssione. Ottimo cap, brava! |
Volevo prendermi un po' di tempo per scrivere una recensione un po' più articolata, perchè questo capitolo è davvero molto, molto complesso ed estremamente ricco, soprattutto per quello che riguarda i dialoghi, non c'è una frase che vada fuori posto (e il discorso di Tamura a Baiko sul dialogo tra genitori e figli mi ha fatto canticchiare "Father and son" per tutto il tempo*_* bellissimo, mi ha emozionato davvero!). A proposito di Baiko, già si comincia a vedere una piiiiiccola metamorfosi: ho la sensazione che alla fine della storia sarà cambiato moltissimo! |