Recensioni per
Non mi basta un ricordo.
di Elizabeth Darcy

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
04/12/11, ore 15:57

Salve, 
tempo fa ho inserito questo piccolo brano introspettivo fra le storie da recensire; ora ho riletto ed ho compreso perché mi abbia colpita e fatta riflettere così tanto.
Mi hai ricordato le superiori; quando avevo vent'anni e potevo provare tutta quella gamma di sensazioni che, da tempo, mi hanno abbandonata. Ed é davvero un sollievo, sotto vari aspetti.
Ho intuito che fosse un racconto autobiografico; mi hai fatto pensare al ragazzo di cui ero innamorata alla tua età, e che mi respingeva a giorni alterni; non ho mai avuto ben chiaro secondo quali criteri un giorno gli piacessi ed il giorno dopo mi trasformassi, di colpo, nella donna invisibile.
È il destino di noi, comuni mortali. Allora non ero né bella, né brutta; una ragazza ordinaria, comune, di quella normalità che fa imbestialire di rabbia. Se può consolarti dopo qualche anno mi sono presa la mia rivincita su di lui, e ti auguro di cuore di fare altrettanto.
Solo che, purtroppo, non é servito a nulla; lo amavo allora. Conservo di quell'amore un ricordo platonico amaro, doloroso, e incredibilmente vivido. Ma ho anche imparato moltissimo. Una scuola severa ma molto utile. Sono certa che farai di questa esperienza e di questi sentimenti il punto di partenza per una nuova vita.
Il racconto é incredibilmente efficace; la forma chiara ed espressiva, i sentimenti sembrano uscire con forza e prendere forma ad ogni parola. Lo stile é migliorabile, ma sei una brava scrittrice.
E questo é un bellissimo, breve spaccato della tua vita, quindi ha un valore artistico ancor più grande.
Brava!
Hermosa
(Recensione modificata il 04/12/2011 - 04:00 pm)

Recensore Veterano
15/08/11, ore 21:11

Il tuo racconto è davvero triste ma le delusioni, amorose e non, lo sono sempre. Purtroppo non sempre ci è possibile stare con chi vorremmo perchè non sempre i nostri sentimenti sono ricambiati. Tu e questo ragazzo lo avete vissuto sulla vostra pelle in tempi diversi. Prima lui e dopo tu. L'unica cosa che mi sento di dirti è che quei "piccoli momenti" che tu hai definito "banali" e "patetici" in realtà non lo sono. Sono solo vostri e sono i vostri migliori momenti. Non quelli passati in chat o al cellulare, quelli sono soli tristi e frustranti. La tua mano nella sua mano invece è un ricordo prezioso che resterà con te sempre. All'inizio non potrai fare a meno di soffrire o di stare male, ma ti assicuro che se lui non è interessato a te, i continui tira e molla in chat ti faranno stare anche peggio. L'indifferenza è il regalo più grande che lui potrebbe farti se ti rispetta almeno un po'.
"Vivere per vivere mi sta bene anche se mi fai male"...le tue parole sono molto forti, quasi disperate. Per un po' può andare bene anche cosi, lasciarsi andare e crogiolarsi un po' nel dolore va bene. Però dopo deve scattare quella consapevolezza che il mondo non finisce e non inizia dove c'è lui, che in realtà c'è molto altro e che è arrivato il momento di scoprirlo e di prenderselo. In poche parole di maturare e diventare più forte grazie a questa esperienza, crescere è difficile. Lo so.

Scusa se ho scritto una recensione cosi lunga, ma la tua storia mi ricorda un po' la mia con il mio ex ragazzo perciò mi sono immedesimata non poco. In effetti ci ho scritto sopra anche io :)
Un abbraccio Lily.

Recensore Master
24/06/11, ore 15:26

A me è piaciuta molto. Dalla prima all'ultima riga l'ho sentita davvero.
Hai ragione: forse è meglio soffrire piuttosto che essere indifferenti. Forse è per questo che viviamo, per provare emozioni. Chi non ama, chi non soffre, forse non vive.
Davvero bravissima!

Recensore Junior
07/06/11, ore 22:35

Ciao. :)
Inizio col dirti che la storia è molto carina, trama ben strutturata, ambientazione chiara e tempo pure.
C'è una cosa che manca: la scrittura.
Sai scrivere, il problema è che sei pesante da leggere e dopo un po' una persona si stufa.
Marchi troppo su alcuni punti e non risulti piacevole e scorrevole.
Non è una critica, attenta, come storia ci sei, ma devi migliorare il modo di scrivere.
Saluti, Black hole.