(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) Questa storia è un piccolo gioiellino di semplicità.
Ambientata dopo ep. V, ancora sembra di avere il cuore a mille per gli eventi appena accaduti.
La narrazione dei diversi punti di vista fornisce una panoramica completa delle sensazioni di onguno dei protagonisti: si prova un gran smarrimento nel leggere il tormento di Luke, che cerca di comprendere ora dove sia il vero e dove non lo sia più, dove il bene e dove il male, che non comprende più nemmeno se stesso perchè ha scoperto la verità delle sue origini.
Si passa al disappunto di Lando, uomo d'affari e mezzo imboglione, catapultato in une realtà completamente a lui sconosciuta, che ancora non si capacita di come e perchè si siano svolti gli eventi.
Si singhiozza assieme a Leia, finalmente consapevole del suo amore per Han proprio nel momento in cui se lo vede portare via da sotto gli occhi.
Si rimane indispettiti assieme a Vader, quasi scocciato del fatto che suo figlio non si sia unito a lui. E' un Vader piccato pienamente umano, anche se gli manca quel velo di tristezza che lo aveva caratterizzato a fine episodio.
Infine, ci si sofferma a riflettere assieme al fido driode dorato, che, nonostante tutto, ha compreso pienamente la battaglia interiore negli animi degli umani.
La frase finale è semplicemente mirabile. |