Complimenti, una storia bellissima: finalmente Bielorussia non si comporta da semplice ragazzina psicopatica e incestuosa, ma da vera e propria nazione... Finita, come tante altre nazioni purtroppo, nel pugno di Germania... La ragazza delle coppie strane? Allora andremo d'accordo XD!!! Le mie coppie DOC sono Italia/Danimarca e Romano/Lituania... Attenzione! NON coppie... In quel senso! Alla prossima!

La struttura del racconto è un po' particolare, ma nel complesso mi sembra ben scritto, interessante il riferimento alla consistente percentuale di popolazione ebraica vivente nell'allora Bielorussia che si trovava nella cosidetta "zona di residenza" voluta dagli zar, (ad es. Chagall era di Vitebsk, città che contava circa metà della sua popolazione di religione ebraica) e che certo non avrebbe avuto un buon trattamento dalle armate naziste, mi è parso poi molto coraggioso (e in linea con il personaggio) la decisione di difendere il suo paese (e di conseguenza l'allora URSS) dalla travolgente avanzata dell'operazione Barbarossa, verso la quale i sovietici poterono affidarsi per la difesa più sulle insidie naturali che non sulle potenzialità militari, e della sua adamantina volontà di resistere ad ogni costo, pur nella situazione difficile venuta a crearsi in quel contesto. Coraggio che riesce a dimostrare anche quando vistasi prigioniera ed esposta ai soprusi dell'invasore, non cede e dimostra loro che non intende chiedere pietà ai suoi aguzzini.
Bella anche la parte finale, credo che sia tipica di ogni individuo coinvolto in una guerra, l'abbandonarsi al pensiero di come sarebbe bella la sua fine (o ancor più la sua assenza).
Insomma, direi decisamente niente male.

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