Ciao Sophie!
Questa storia mi ha toccata davvero molto; la trovo semplicemente bellissima, delicata ed intensa allo stesso tempo. Costruita in modo da far sentire a noi lettori ciò che prova Sarusuke. La descrizione sia fisica, sia morale del personaggio è struggente e fa respirare aria fresca. Mi è sembrato di correre/fuggire con lui!
Mi ricorda un po' un nuovo Icaro che vola inebriato verso il Sole dimenticando tutto e poi ricade verso il mare agitato delle sue preoccupazioni quando la realtà lo raggiunge...
A prestissimo spero ^^

Dunque, cosa dire?
Non c'era neanche bisogno di ringraziare. Questo è un ottimo lavoro, direi che finora è quello che ti è riuscito meglio, perché sei riuscita a staccarti dal tuo precedente stile lineare che, ovviamente, non andava male, ma nascondeva te stessa. Qui invece si percepisce che le sensazioni di Jet sono anche tue, la sua malinconia è la tua e non lo dico solo perché ti conosco bene.
Mi piace lo stile lento che hai dato allo scritto nonostante la scena rappresentata sia, a rigor di logica, una sequenza veloce di movimenti. Mi piace lo stile leggermente "alla Baricco", con la struttura delle frasi studiata proprio fisicamente. E la cosa che mi piace più di tutte è che sei riuscita ad imprimere sensazioni senza bisogno di aiutarti con caratteri di scrittura speciali come il corsivo.

Alla prossima,
Hop. :D