Niente male davvero vedere Natalia alle prese con altro che non siano le armi o il pensiero di poter stare sempre e solamente con suo fratello per diventare una cosa sola.
Credo che sia stato ben reso (dal punto di vista del protagonista) il cambiamento della percezione di quella ragazza, da semplice accolita adorante il fratello a paese indipendente (sia pure conservando con Ivan una sorta di rapporto privilegiato), eppure sembra permanerre una specie di diffidenza di fondo, lei è pur sempre di carattere piuttosto algido, eda nche se sembra mitigata dagli anni e dagli eventi, molto o almento qualcosa della sua natura resterà sempre, e questo non potrà che rendere inquieto il suo interlocutore, ma se cosrtui è abbastanza intelligente per capire com'è fattoil suo animo, non sarà un ostacolo particolarmente difficile da superare.
In breve: assolutamente gradevole da leggere, per me merita senz'altro l'opinione positiva. |