Qualcuno mi dovrà spiegare perchè questa storia ha una sola recensione O.o
Sono passati quasi due anni dalla sua pubblicazione, ma io la devo recensire a tutti i costi!
Durante l'estate 2011, quando bazzicavo EFP senza essere un'utente, mi ero innamorata della tua storia. Poi, però, ne ho perso le tracce. Ora l'ho ritrovata; non è stato difficile, è bastato questo periodo di fissazione nei confronti di Stu. L'ho riletta ed è stato nuovamente amore a prima vista. Non mi stupisco che abbia vinto un primo posto a un contest!
La caratterizzazione di Stu è incredibile. Mi hai lasciata basita, è proprio come io immagino sia! Gli hai restituito la sua aria di bel tenebroso e l'hai reso pensieroso e sognatore.
L'unica pecca è che non fu lui a suggerire l'acquisto del basso (in un primo momento ne fu assolutamente contrariato). Ma è un nonnula davanti alla tua bravura. Scrivi benissimo, complimenti!

Mene Black

Stuart piccino, Stuart bambino coraggioso, Stuart che sogna il suo futuro, Stuart ragazzo incosciente ma felice che parte per Amburgo, Stuart innamorato, Stuart che disegna il cielo e che accoglie John con gioia. Tutto questo è bellissimo. Tutto questo è immensamente e meravigliosamente affascinante. E scritto benissimo. Il finale è stupendo e malinconico, eppure dà tanta gioia e tanta speranza...la vedo nascosta tra i petali di quella rosa color del cielo, la vedo nella quotidianità di Astrid che trova una rosa sempre nuova e sempre più bella nel suo giardino. La vedo in Stu, che si dipinge un mondo, che aspetta Astrid, che sorride a John, che scherza e che sorride perchè a volte anche piangere è inutile. Ed è dolcissimo, che tu abbia voluto che Stu si disegnasse una nuova Strawberry Field attorno, perchè forse non ci servono mondi fantastici e posti da favola per essere felici. Forse quello che desideriamo e sognamo non è nient'altro che il posto dove abbiamo vissuto la parte più spensierata della nostra vita, dove siamo cresciuti, dove magari abbiamo anche pianto ma mai sofferto veramente. Forse, alla fine, un po' tutti sognamo la nostra Strawberry Field. Che rimarrà per sempre con noi, parte di noi, della nostra vita. "Strawberry Fields, nothing is real (...) Strawberry Fields Forever"

In conclusione, ti faccio tanti, ma tanti, ma tanti complimenti. Il primo posto (anche se eravate solo in due, e chissenefrega, basta non dirlo) te lo meriti tutto. Bravissima, mi è piaciuta davvero davvero tanto questa storia.
Un bacio, A.