Dio ma è bellissimo *-*

Sei davvero bravissima!!
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Sirio**

Oooooooh. Fantastica. Sai, mi ero sempre chiesta cosa avesse pensato Light in quel momento. Rendersi conto di morire, dev'essere terribile. rendersi conto che è finita. Ma finita finita, E non sai cosa c'è dopo. E hai fallito. Hai perso. E sei solo. Non c'é Misa, Misa che c'è sempre stata, Misa che ha dimezzato la sua stessa vita due volte, Misa che obbediva ciecamente, Misa che ti seguiva ovunque, Misa che senza di lei non avresti fatto nulla. Misa che hai sfruttato, Misa che non ha chiesto niente e che ha dato tutto. E alla fine, oh sì, ti rendi conto di tutto ciò. E il tuo ultimo pensiero per chi è? Non è per L, non è per Near, non è per Ryuk, nè per i tuoi genitori o per tua sorella. Nemmeno per Kira. E' per lei.
(Fra parentesi, io ho odiato Light con tutto il cuore, ma questa fanfiction ha dell'incredibile, l'hai reso più umano, hai reso vero e bello l'amore più stupido e maltrattato della storia)
Mari

Davvero molto molto bella come shot! Hai reso perfettamente l'idea della divisione interiore di Light - che per me c'è sempre stata -; da una parte utopista sfrenato e fuori di sè, dall'altra giovane uomo disilluso che tuttavia non se la sente di lasciare il mondo e, se potesse tornare indietro nel tempo, sicuramente lascerebbe a terra quel maledetto quaderno. Molto interessante anche che si preoccupi di Ryuk, che ammetta la vittoria di L e che riconosca la dedizione con cui Misa l'ha aiutato nel corso della sua "missione"..
^^

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Ciao! Mi piace molto vedere come persone diverse abbiano interpretato gli ultimi istanti di vita di Light. In particolare della tua ff mi ha colpito il fatto che Light speri che Misa sia un po' la sua erede. Era un punto di vista che non avevo mai considerato, forse perché non ho moltissima stima del suo personaggio, però in effetti chi altri avrebbe potuto continuare l'operato del primo vero Kira se non lei?

Lo stile è scorrevole e fluido, nonché la grammatica e la sintassi perfette, cose non facili da trovare purtroppo.

Mi è anche piaciuto il fatto che tu abbia descritto le sensazioni fisiche di Light.

Complimenti!

P.s. se ti interessa anche io ho scritto una ff sullo stesso tema, anche se è completamente diversa. Spero possa incuriosirti ;)

che dire ... VOV!
anche se devo ammettere che provo un astio piuttosto pronunciato verso Light in poche parole lo odio profondamente XD questa sua riflessione prima di morire mi è piaciuta davvero moltissimo!
il fatto che comunque prima di morire pensi a Misa la trovo una cosa molto dolce *w*
vabbè detto questo ti saluto!
alla preossima!
kisses
Kidda

In poche parole.. Wow. E' davvero bella. Finalmente Light è tornato in sè stesso. Il Death Note gli aveva dato alla testa, ormai l'idea di diventare un dio aveva superato il desiderio di un mondo perfetto. Ero arrabiata con lui nel finale dell'anime per come si stava comportando. Non aveva più dignità, urlava come un pazzo, è scappato addirittura. Ma in questa fic torna ad essere il Light che mi piaceva tanto. Complimenti, scrivi molto bene.
xoxo ^^

Che bella... la riflessione di Light ha un che di commovente: è finalmente Light, appunto, e non più Kira.
Con lucidità e rammarico rilancia il suo obiettivo, quello di un mondo di giustizia autentica, e lo guarda rendendosi conto che effettivamente si poteva fare, se non fosse stato per L e i suoi eredi.
In un barlume di umanità ringrazia Misa, l'unica, si può dire, che gli è stata sempre accanto, sempre fedele, colei che più di tutti si è sacrificata, dimezzando la propria vita per due volte senza battere ciglio, che ha rischiato nell'impresa della Yotsuba, che non ha ceduto alla tortura di L.
Naturalmente una riflessione del genere, per quanto è plausibile, visto il personaggio, comunque Light resta ingiustificato e ingiustificabile per ciò che ha fatto: non è nel machiavellismo la soluzione dei problemi del mondo, ma naturalmente questa è solo un'opinione personale.
Sei bravissima a scrivere, aspetto con ansia un'altra fic.
Sinceramente,
Nijisky.