Così mi uccidi. Questo è il momento più triste di tutta la serie, persino più triste di quando lui non riesce a dirle che la ama.
In pochissime parole hai reso proprio l'idea.
wow

Elisa

Il momento in cui sia Rose che il Dottore stavano entrambi davanti a quel muro bianco, sembrava come se tutti e due percepissero la presenza l'uno dell'altra. Quando poi entrambi hanno appoggiato una mano sul muro, mi sono commossa. Penso che questa scena sia una delle più belle, ma allo stesso tempo tristi di tutte le puntate. Tess

Questa storia è davvero spettacolare: è così viva, così ricca di sentimenti che ho le lacrime agli occhi.
È come un piccolo gioiello, in poche parole sei riuscita a descrivere la mancanza del senso della vita quando non hai più il tuo mondo, il silenzio che permea le pareti della stanza che è anche il silenzio del proprio cuore che sta cadendo a pezzi. E poi c'è anche la speranza: rimanere ancorati alla parete in attesa di un suono che il Dottore sa che non potrà udire, però sta lì lo stesso.
E poi quel bianco accecante che fa male agli occhi. Secondo me hai fatto un'ottima scelta di impaginazione, oltre che di narrazione.
Davvero complimenti! E peccato che io mi sia fatta fuggire una tale storia fino ad ora, ma almeno ho rimediato!
Un bacione,
Fanny

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wow, beh, mi ha davvero commossa, complimenti, poi la frase della conzone lo rende ancora più angosciante la musica dei pink floyd si fonde con le note di doomsday e le tue parole. Una storia breve, ma molto intensa, l'ultima frase poi è così bella che me la sono segnata.

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Mi ero ripromessa di recensirla, ed eccomi qua! Mi è piaciuta molto e mi ha notevolmente colpito, in particolare l'ultima parte. In poche parole sei riuscita ad esprimere alla perfezione la perdita subita dal Dottore e il dolore che ne consegue, come se appoggiando l'orecchio a quel muro è riuscito a sentire il vuoto, il vuoto che la perdita di Rose gli ha scavato dentro. E in un istante è crollato, ma non il mondo, perchè quello continua a girare, va avanti, non importa cosa accada, ma il suo cuore ( o meglio i suoi), in un solo istante e ciò è davvero triste. Doomsday è una vera fonte d'ispirazione! Per quanto riguarda lo stile, è molto semplice, ma questo non ha fatto altro che rendere la storia ancora più bella, una scelta stilistica perfettamente adeguata. Frasi breve ma concise, che esprimono appieno il dolore del Dottore, che sta al centro di tutta la storia ed è esattamente così, qualcosa di breve l'impatto, ma che ti lascia una cicatrice che non potrà mai scomparire. Non ho notato errori, è scorrevole e piacevole alla lettura, davvero tanti tanti complimenti, te li meriti! =) 

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Ciao!
Per prima cosa ti dirò, anch'io amo tantissimo questa canzone.
I Pink floyd sono fantastici.
La tua flash è molto triste ma mi è piaciuta perché in pochissime parole sei riuscita a dire tanto :)
Si capisce ogni piccola sensazione che prova il Dottore (povero ç_ç) quando capisce che non potrà più stare con Rose e che ormai l'ha persa.
Il finale, poi, è bellissimo :D
Spero di leggere presto qualcos'altro di tuo :D
Magari anche qualcosa di più allegro xDD anche se io amo l'angst :)
Un bacio,
a presto
Harete imasu

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Già adoro questa ff per la scelta della canzone (mi piacciono i Pink Floyd e questa e tra quelle che preferisco), mi è piaciuta tanto come FanFiction, e breve ma intensa, le emozioni di Ten nel cercare un piccolo segno della sua Rose, dalla quale è stato appena separato per uno crudele scherzo del destino (ecco che comincio a disperarmi per loro XD)
Brava continua così, spero di leggerne altre.

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