S-T-U-P-E-N-D-A! M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-A! (e altri commenti più che positivi che ora non mi vengono in mente).
Innanzitutto ti devo fare i miei complimenti per lo stile. Molto scorrevole. Inoltre apprezzo molto il fatto che tu abbia scritto questa storia usando un linguaggio inusuale e credo che Jane Austen in persona dovrebbe complimentarsi con te per la scorrevolezza e l'eleganza con cui hai scritto usando un linguaggio che si avvicona moltissimo a quello della Austen.
In secondo luogo mi è piaciuto moltissimo il fatto che tu abbia voluto scrivere un seguito di questo libro stupendo. E che seguito!
Solo mi ha lasciata un po' perplessa il carattere di Jane: se dovessi pensare alla figlia di Elizabeth e Darcy la immaginerei un po' discret e timida come il padre, ma anche un po' di esuberanza da parte della madre non guasterebbe.
Comunque, a parte questo, sono rimasta piacevolmente colpita dal rapporto di Jane con i suoi genitori, anche se Elizabeth mi è sembrata un po' Mrs Bennet quando ha saputo del quasi fidanzamento della figlia.
Sul rapporto con il padre, invece, direi che non c'è assolutamente niente da dire, se non che mi hai fatto venire la pelle d'oca ed emozionarmi come poche cose riescono a fare leggendo la "confessione" di Jane.
Ok. Ho scritto un papiro. Forse è meglio fermarmi qui.
Spero di leggere presto altre tue storie.
A presto! |