Buonasera, per la terza volta!
Finalmente recensisco il capitolo 17. Ancora due capitoli! :D certo che questa storia mi ha proprio preso. In una settimana me la sono divorata. Devo farti i complimenti per questo, e te li faccio con piacere ^^ brava!
Allora, che dire? Se lo scorso capitolo è stato incentrato sulla frustrazione, questo è stato incentrato sull’addio, e sentimenti affini. Non so se aspettarmi che Cass torni dopo una settimana, o che passi davvero un estate. Ecco, è questo il dubbio che mi rimane dopo aver finito di leggere :D Mi è piaciuta in generale la stesura del testo, e...la sequenza delle scene, non so come spiegare.
Alcune particolarità: di Noel non ho voglia di parlare, bastardo (ahah, sono ancora arrabbiata), ma è stata epica la porta in faccia. Invece, per If I had a gun, non so ancora se mi piace o no. Mi ha lasciata un po’ perplessa. Sei stata coraggiosa a infilargliela, comunque! ...mah, questi sono giudizi che non dovrei dare, mi sento presuntuosa :S ho letto che questa “fu una delle uniche tre volte in vita mia che una canzone riuscì a commuovermi sino a farmi pizzicare gli occhi.” I wonder quali siano le altre due, ma non te lo chiederò, so che non puoi rispondermi! (Se invece puoi, beh, sentiti libera di illuminarmi...scherzo :D)
La conversazione tra i due in casa di Bonehead, o meglio il fatto che Cass non riesca a guardarlo negli occhi, mi ha quasi del tutto convinta che la signorinella si stia facendo prendere da un sentimento un po’ più forte... ;D è stato commovente quando si è resa conto dello stato d’animo di Noel, che prova a scusarsi. Ma ha fatto anche bene a non perdonarlo subito. Forse era il caso che si prendesse una pausa dai Gallagher, o forse era meglio se avesse abbracciato Noel dimenticando tutto, e via? In ogni caso, come ha mezzo pensato salendo sul treno, è meglio che non se li scordi (: che amore Liam al binario! :3
Per finire torno un pelo indietro: ti dico la mia, io mi sarei fermata un po’ di più sulla litigata del nanetto con Louise, che immagino sia quella definitiva. Lo so, dico così più che altro perché vorrei vederla sanguinare xD però pensaci se vuoi.
“La sfortuna dell’oggi era solo il metro di giudizio con cui riuscivo a riconoscere la fortuna passata”, bonus miglior frase! E con questo chiudo l’ultima recensione (per ora). Muahah!
A noi due, capitolo 18.
Ciao!! ^^
p.s. ma che recensioni orrendamente più corte della mia media D: spero di rifarmi nei prossimi capitoli! Scusa ma molte cose che potrei scrivere le ometto, per paura di essere ripetitiva!
|