Sherlock è sempre il solito! Deve praticamente essere mezzo morto - e non per la malattia, ma perché qualcuno sta per ammazzarlo sul serio! - per arrendersi e prendersi delle medicine. Non ho mai capito come può una persona assolutamente geniale come lui, no capire questi aspetti basilari e logici della vita. XD
Ho trovato interessante il modo in cui hai raccontato il peggioramento delle condizioni di Sherlock, ccambiando il punto di vista di chi lo vede: prima Dodovan, poi Mrs Hudson e persino il criminale... con John alla fine sempre presente, più come angelo custode che come cagnolino, secondo me.
Il finale, devo ammetterlo, mi ha un po' deluso: mi aspettavo qualcosa alla Holmes, magari una battuta, una scena più ad effetto... va bene che aveva la febbre e ormai doveva seguire gli ordini del suo nuovo medico, ma speravo in altro, sinceramente.
A livello stilistico, devo farti giusto due appunti: in primis, non capisco perché, alla fine delle battute, non metti il punto, soprattutto se dopo non c'è niente; in secundis ho notato alcune discrepanze sull'uso di alcune parole: per esempio, a volte dici "te" altre "the"; a volte preferisci la forma "Sternuto" (che, ammetto di non aver mai sentito; all'inizio ho pensato a un errore; poi, siccome l'hai usata spesso, ho controllato e in effetti l'ho trovata! o.o), altre "starnuto". Io ti consiglio di omologare le forme: fossero sinonimi avrei capito, ma non credo sia una buona idea usare forme diverse della stessa parola a pochi righi di distanza. E, attenta, "Qual è" non vuole l'apostrofo"
A parte questi piccoli punti, però, devo dire che non è stata affatto una lettura noiosa, anzi: scrivine altre, mi raccomando! |