Per essere carina è carina, scrivi scorrevolmente e hai talento.
Ho un paio di accorgimenti: Innanzi tutto, nelle traduzioni in italiano si danno del lei, non del voi. Voi fa troppo vecchi.
Non si chiamano per nome, anche se alcune fanwriter scelgono di farlo, quindi amen salta 'sto punto.
I personaggi sono un tantino OOC.
E a quel tempo in Inghilterra la sodomia - l'omossessualità - era un reato: no matrimoni tra uomini, rischiavi di essere mandato ai lavori forzati anche solo per un sospetto. Vedi voce processo di Oscar Wilde.
È tutto! Sinceramente penso che potresti impiegarti a scrivere della serie di Sherlock su BBC, che è più "moderna" e più adatta al tuo stile. Scrivi davvero bene, mi spiace lasciare la recensione neutra, ma penso davvero che tu abbia sbagliato fandom. il vittoriano è diverso.
A._R.

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Solo una parola: bellissima. Non la posso descrivere altrimenti, è fantastica *_*

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Tesoro, io adoro il modo in cui scrivi, il tuo stile è veramente riconoscibile fin dalle prime parole, così come l'intensità emotiva che sei capace di infondere nei tuoi personaggi e nelle tue trame.......questa shot per esempio all'inizio è triste perchè contempla due uomini che sono ognuno il bene più grande dell'altro e che sono costretti al sotterfugio, però poi con il crescendo degli avvenimenti, con le confessioni di Watson su come nel suo cuore abbia amato e sposato Holmes sin dal primo sguardo, tanto da confessare l'inconfessabile addirittura al proprio padre, si passa ad una sorta di rimpianto per quello che non è potuto essere, per arrivare poi al colpo di scena finale, con lo stesso Watson che sceglie di farsi scoprire dalla moglie per toglierle ogni residua idea su quella che avrebbe potuto essere la loro vita............alla fine Watson ha scelto, tardi ma l'ha fatto ed ha scelto l'unica persona che è capace di donargli il tutto con così poco...........ti adoro^^

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Mi è piaciuta tantissimo,soprattutto il modo in cui si comporta John alla fine,difendendo quel loro legame (il suo e di Sherlock), indissolubile al di là delle convenzioni sociali, al di là di quello che pensano gli altri e affermando di essere uno necessario per l’altro. "Lei se ne andò. Veloce e schiva, scomparendo nella nebbia, che calò improvvisa su Londra." Ammetto di aver esultato come una pazza xD Beh,chi non prova odio verso Mary, il “terzo incomodo” che si frappone fra loro? xD
Bravissima!!!
Bacioni!!
(Recensione modificata il 12/07/2011 - 07:33 pm)

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Watsonino bello, quanto sei stronzo? prima spossando Sherlock in quel modo così brutale (ha una certa età eh), poi mettendoti a fare l'isterico... Ma infine la tua stronzaggine si rivelata molto apprezzabile quando l'hai rivolta verso la sgualdrinella. L'altra. Mary, non Holmes ^^
E' tutto molto passionale e disperato, ma il discorso finale di John è incantevole, così fuori dagli schermi e intenso...Ma mai tanto intenso come le righe finali.
Il silenzio.
Cos'altro aggiungere alla perfezione?
bravissima
<3

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