Recensioni per
Decisamente!
di Morea

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/08/11, ore 11:08
Cap. 1:

Ciao!  e finalmente dopo duecento anni lascio la mia recensione ... non so perchè, ma ero convinta di averla già lasciata ... mah
ho comunque riletto la storia e ... mi piace troppo, non puoi immaginare! Mantre leggevo ridev o e arrossivo *_* Sappi che per me c'è sempre e comunque prima il manga e quindi lo conosco bene Asanuma e ti dico che lo hai reso perfettamente (nonostante lui sia veramente poco presente ... quasi inesistente ç_ç)
Questa storia mi ha fatto morire dal ridere! Makoto e i suoi giornaletti osè, l'imbranataggine di Asanuma .... hahahah Non la trovo affatto volgare, forse a volte un po' sboccata, ma ci sta!
Complimentissimi, anche per il modo in cui scrivi, molto fluido ...
Che altro dire ... è una storia che rileggerò spesso ^_^
baci
Mary

Recensore Master
14/07/11, ore 19:06
Cap. 1:

Era da parecchio tempo che non leggevo qualcosa di tuo, e sono contenta di aver trovato questa OS su Sailor Moon.
Tra università, amici e semplicemente la mancanza di voglia a volte ci si allontana da Efp, ma la cosa importante è saper tornare in questo mondo, fatto di parole ed emozioni. Sai intessere trame delicate, senza particolari fronzoli: tutto parte da un semplice frullato di frutta, e lo reincontriamo più volte nel corso della lettura, e mano a mano lo fai diventare qualcosa di divertente, come i manga di Mako, che decisamente ne legge troppi, come tutte le ragazze. Il personaggio è assolutamente tuo, e come potrebbe essere altrimenti? ;) Il personaggio dell'autrice nelle tue mani non è più una semplice senshi ma una ragazza, in tutta la sua complessità, nel desiderio di trovare quello che cercano quasi tutte le donne a questo mondo, ovvero l'amore. Ma capisce che questo non capita sempre, soprattutto non con il primo ragazzo carino che capita di incontrare. Usagi e Mamoru sono l'eccezione, ma la nostra mako è la regola; la delusione del primo bacio, il naturale impaccio dei primi incontri.
Mi sono piaciuti i riferimenti alla tua cultura personale, perchè rende la OS ancora più tua, e non avrò mai nulla da ridire contro il tuo stile di scrittura, impeccabile nell'esposizione e sempre fresco, pungente, ironico.
Leggere quanto scrivi è sempre piacevole, una boccata d'aria fresca.
Insomma, mi eri mancata.
Complimenti, ancora e ancora.

Recensore Junior
14/07/11, ore 12:57
Cap. 1:

Sei bravissima *_* Sei veramente bravissima. Leggendo questa fanfiction ho sorriso e ridacchiato (soprattutto nella seconda parte devo dire, la scena del sogno è una perla XD). Credo che il motivo per cui non hai vinto è stato solo l'originalità. La storia era caratterizzata benissimo, dando voce ad un personaggio che aveva avuto appena due tavole di attenzione nel manga come se fosse stato là tutto il tempo. Non posso che concordare sulla tua introduzione, cioè che per fortuna questa storia non contiene Usagi e Mamoru e si concentra su altri personaggi, inesplorati di solito nel fandom e comunque trattati con leggerezza e simpatia. Sono d'accordo in toto con il messaggio che questa ff vuole trasmettere; penso davvero che a 15 anni uno non si innamora, si invaghisce. Fa le sue prime esperienze, prende un colpo di fulmine, si fa una sbandata. Ma non si ama, a 15 anni. Adoro le tue citazioni di fisica XDD mi fanno ridere di più del resto XDD -e poi boh, mi fanno sentire solidale a sto poveraccio. Per il resto forse qualcuno potrebbe trovare la fanfiction magari un po' spinta. Secondo me non scade nel volgare nemmeno un po', però forse a volte i continui riferimenti possono essere pesanti... D'altra parte è una storia su quello, quindi le lamentele su questo punto non sono assolutamente valide. Uno splendido lavoro, grazie di averlo scritto

Recensore Veterano
13/07/11, ore 23:26
Cap. 1:

La prima a pubblicare dell'intero concorso!!!! Complimenti!!! ^__^/

Innanzitutto devo dirti che ho riso (leggi: mi sono sbellicata tanto da farmi dolere la pancia XD) dalla prima riga all'ultima di questa storia!!!!
Decisamente!!! XD
Fino alla fine non avevo capito chi fosse Asanuma, in effetti nel manga ci sarà forse per quanto, tre-quattro vignette?
Eppure hai caratterizzato un personaggio che è davvero una meraviglia, bravissima!

Makochan per pensa cose hentai e che non sopporta Usagi mentre c'è anche la voce di Asanuma che riverbera nell'aria non ha prezzo! xD
E lei che un secondo sì e uno no pensa che dovrebbe leggere meno manga, soprattutto di un certo genere è fenomenale!

Quando ho letto di lui e del suo sogno erotico per poco non mi sono strozzata dalle risate, sono seria!!! hai attentato alla mia povera vita, sappilo!!! XD
E Makoto!!!!! Oddio!!
lo studio... è... è importante, no?
Sì, certo, e anche certe pulsioni del corpo lo sono xD

Loro due a casa di lei.... ALTRO ATTENTATO! xD
Sono MORTA.
l'unica parola che descrive con dovizia di termini il mio stato d'animo in quel momento!!!
Per l'emozione, Asanuma lasciò cadere senza preavviso l'ombrello e le tette. E Makoto, che solo allora ricordò essere il prolungamento naturale di quella quarta piena di reggiseno.
Oddio...
Ricordami che devo ringraziare Elle per questa perla, per aver indetto il concorso e averti indotto a partcipare!!! XD
Le regole di Makoto sono una meraviglia.
E la frustazione di Ittou è esilarante, dopo il bacio!
« PER TE BASTA COSI'? E dove siamo, dal fruttivendolo? Sì, un'altra, un'altra... lasci, così basta! »
Rotolo ancora, quando leggo questa frase!!!! Oh my!!!! XD
E per la prima volta fu abbastanza modesto da non voler competere con Mamoru.
« Ecchi... decisamente! »

E poi la frase finale.....

Oh, Asanuma quasi svenne, ma poi la baciò tutta, per intero.
Meravigliosa!!!!
Davvero complimenti, ha davvero riso di gusto, sei stata bravissima!!!!! ^____^

un bacio,

Tomò

Recensore Master
13/07/11, ore 21:54
Cap. 1:

Ecco la mia recensione personale.
Il primo pezzo di questa storia riassume perfettamente lo spirito dell'intero racconto: Makoto ha un solo pensiero fisso in testa! :) A parte gli scherzi, trovo che come introduzione sia perfetta: mescoli ai pensieri di Makoto scorci importanti del suo passato che aiutano ad inquadrare la vita di lei e a comprenderla meglio, il tutto in pochissimi passaggi.
Ci dai anche un'impressione visiva di Asanuma e ammetto che non mi aspettavo, andando avanti a leggere, che vi fosse anche il punto di vista di lui, perciò è stata una bella sorpresa.
E' stato molto divertente leggere di Usagi e Mamoru dal punto di vista di Makoto. Ha indovinato tutto su di loro (conigliate e figlia dai capelli rosa!) aiutata dalla mano onnisciente dell'autrice, ma come pensieri risultano naturali e profondamente comici: ha ragione lei, quei due sono una coppia da manga molto tipica :D
Makoto scambia una ragazza per un ragazzo? In un universo come quello della Takeuchi è plausibilissimo, non è Makoto a leggere troppi manga, è la sua realtà visiva ad essere poco chiara ;)
Introduci il punto di vista di Asanuma con una scena che, raccontata diversamente, avrebbe potuto essere quasi cruda. I continui paragoni, onirici e non, fanno capire benissimo cosa sta accadendo e conferiscono a questo momento un tono allegro. Per la serie: lui è ridotto peggio di lei (forse ;) ). Fatto sta che è sufficiente la menzione di una banana per metterlo in difficoltà.
Uso questo punto per approfondire il discorso iniziato nel commento alla storia per il concorso: il leggero abuso di corsivo. 'Piccolo femore' è uno dei punti in cui la sottolineatura mi è sembrata eccessiva, poiché si desumeva bene già dalla frase precedente che non si trattava affatto di un 'osso' (:D)
Una cosa che mi ha colpito in positivo della tua storia è stato l'uso spavaldo di termini tipici di un linguaggio maschile. 'Tette di tutto rispetto' è proprio una cosa che penserebbe solo un uomo ed è grazie a passaggi come questi che la voce del tuo Asanuma è parsa quella di un ragazzo.
"C'era da dire che su una cosa Motoki aveva ragione. Makoto era da paura, o perlomeno lo era stata la sua versione incorporea - neanche troppo. E la risposta alla seconda domanda era Sì, anche troppo bene. E fu per questo che rispose di no."
Riporto questa frase perché mi ha fatto ridere apertamente. Devo dire che qui apprezzo molto il tuo uso del corsivo: in un caso sottolinea un concetto, negli altri due aiuta a passare ad un piano da discorso diretto, ma a prescindere dall'analisi funziona e basta, permettendoti di mescolare sapientemente battute e ironia all'interno di una frase neanche troppo lunga.
La scena del primo scambio verbale tra Makoto e Asanuma per me non ha funzionato totalmente soprattutto perché vi sovrapponevo le immagini del manga e le sensazioni che aveva dato a me, completamente diverse da quelle che descrivi in questa storia. Dialoghi e atteggiamenti mi sembrano a loro volta ripresi dalla versione cartacea, se non ricordo male. Mi riferivo a punti come questi quando scrivevo che forse sarebbe stato meglio per questa storia seguire una trama più libera. Ad agire e a parlare nel loro primo breve scambio erano i personaggi inventati dalla Takeuchi e ho avuto l'impressione che i tuoi Makoto e Asanuma ci avrebbero dato maggiori soddisfazioni già a partire da questo punto, coi loro pensieri ecchi e la loro arguzia. Con riferimento a quest'ultima, la condividono in abbondanza; in questo senso - dicevo dall'altra parte - a volte quella dei due sembra quasi un'unica voce. Fanno entrambi paragoni brillanti, sono attentissimi ai particolari e si rivelano tutti e due un po' ossessionati dalla loro stessa vocina interiore.
Questa voce tuttavia è interessante e godibilissima, per questo quasi non ci si accorge di questo problema (se vogliamo chiamarlo così).
Non so se per te sia stato difficile descrivere la scena che segue, quella in cui Asanuma si mostra geloso di Mamoru e della sua vita perfetta. Ricordo che quando ho letto il manga in quel punto ho pensato due cose. La prima: 'Ma questo è scemo?' La seconda: 'Alcuni ragazzi giapponesi saranno davvero così? Nahh, è un personaggio da manga!'
Non so se la mia seconda conclusione sia corretta, però ti ammiro per aver cercato di dare un senso all'atteggiamento strampalato di Asanuma. Sembrava quasi cotto di Mamoru e non lo avrei trovato strano, se non fosse stato che mi sembrava che gli interessasse pure un po' Makoto. Era un ragazzo strambo, nella tua storia acquista normalità :D
Seguire i pensieri che lo portano (felicemente) in casa di Makoto è esilarante. Ammetto che in questo punto, per capire meglio quello che era successo, ho dovuto ricorrere ai ricordi del manga e forse per chi non l'ha letto il passaggio risulta un po' troppo rapido e poco naturale.
L'anguilla! Sono morta, ancora muoio dalle risate! :D:D:D:D Alla stessa reazione mi porta il passaggio in cui scrivi che lui 'fa cadere le tette' e solo dopo si ricorda che a quelle è attaccata anche Makoto :D Dimostra bene che lui la vede solo in maniera sessuale. Nella tua storia non la leggo affatto come una cosa negativa: qui ci sono solo due che vogliono divertirsi, nessuno si fa illusioni.
Tornando al discorso che avevo fatto sopra sul corsivo, 'frasi a effetto' e 'situazioni propizie' sono altri due punti in cui sono le stesse parole a lasciar capire che hanno un senso ulteriore, senza necessità da parte tua di sottolinearlo (secondo me).
La scena che segue, quella clou, si fa leggere con tanto interesse da lasciarmi priva di commenti. Gli unici due che ho sono: 'Hahahahaha! e 'Ora che succede?'
Quando il primo assalto sessuale di Asanuma ha fine mi sono ripresa anche io come lettrice e quindi torno a commentare: Makoto che cerca di insegnargli come si fanno le cose e lui che se ne frega con tutto il tatto di una belva in calore... beh, è meravigliosamente esilarante :D
"E tu me la dai?"
Finesse, vieni a lui!!!
E' fortunato che Makoto fosse assatanata nel profondo, altrimenti se la sarebbe giocata con quella frase. Ha rischiato anche dopo, ma credo che a lei sia piaciuta l'insicurezza che ha visto in lui, così simile alla propria.
Mi è piaciuta moltissimo l'idea di terminare questa storia in un punto non risolutivo e conclusivo. Il finale lo si può immaginare e non si sente nemmeno la necessità di vederlo descritto e raccontato nel dettaglio.
Ecco qui tutta la mia recensione :) Sempre a disposizione per eventuali chiarimenti, se servono.
E' stato un onore vederti partecipare al mio concorso. Sono felice che sia servito a far apparire una storia come questa nella sezione. E' come un missing moment da un certo punto di vista, ma, dall'altro, non ricordo di aver mai letto una storia di Sailor Moon in cui vi fosse una genuina scoperta del sesso da parte di due semplici ragazzi senza che vi fossero di mezzo discorsi d'amore.
Grazie per aver permesso a tutti noi di leggerla :)

Recensore Veterano
13/07/11, ore 20:18
Cap. 1:

Secondo me non hai affatto esagerato ;) Mi piace molto la tua Makoto e la trovo molto realista! Io sono una fan del realismo, nonchè dello "scoprirsi", come lo chiami tu, pian pianino e con tutti i crismi! Quindi la tua fanfic mi è piaciuta molto. Lo stile anche mi è piaciuto, è allegro e frizzante al punto giusto e molto evocativo. Complimenti!!

Recensore Master
13/07/11, ore 15:19
Cap. 1:

oddio sto ridendo come una pazza..ma questa one-shot e bellissima su Mako-chan mi sono divertita un mondo complimenti spero di leggere ancora qualcosa di tuo al più presto..grazie x queste bellissime risate.. ancora penso alla frutta fresca e hai pianeti.complimenti ancora brava.. un'abbraccio e un saluto da francesca.. :)

Recensore Master
13/07/11, ore 10:02
Cap. 1:

Allora questa recensione necessita di due premesse: la prima è che non conosco affatto Sailor Moon, non ho la minima idea di chi sia Makoto e chi sia Asanuma. Ho qualche vaga conoscenza in realtà di ragazze che si trasformano per sconfiggere il male, proclamando strane filastrocche (e di una protagonista con lunghi capelli biondi e un ragazzo strano) ma nulla di più. La seconda premessa è che mi sento terribilmente imbarazzato a leggere storie Lemon.
Però questa storia l'ha scritta Morea. Il che per me è una garanzia di ottimo stile e tanto divertimento. tra Amelia e Candida Flor Paciencia Dulcinea Fermina de Torres. E devo dire che non è mancato nulla di tutto questo. La vicenda è trattata con la giusta dose di ironia (la scena del sogno erotico di Asanuma è impagabile). e lo stile è come al solito stupendo. Mi sono piaciute tutte le allusioni alla fisica (che mi fanno sempre venir voglia di conoscere più cose, come le equazioni di Maxwell -potrei provare a cercare la Fisica di Feymann o qualcosa del genere) e all'elettricità (non capisco bene Makoto è elettrica?).
Davvero non capisco come questa storia possa non piacerti, è bella (poi certo io non conosco il fandom quindi magari giudico male) fresca come un frullato di frutta (fragola, non banana che non mi piace) e piccante come una tavoletta di cioccolato al peperoncino (piperina e capsaicina). Insomma Makoto e Asanuma sono perfetti (OOC Makoto? boh tanto non so chi sia) insieme e nelle loro idiosincrasie (come mi piace questa parola). Poi ho finalmente scoperto il perchè del tuo nickname e sono soddisfatto.
Per quanto riguarda l'ispirazione spero davvero che ti torni presto. So cosa vuol dire non riuscire a completare una storia la cui trama ti sembra bella e interessante.
Alla prossima. Ciao.