Recensioni per
Baby's in Black
di Melanyholland
Sono...non riesco neanche a descrivere il mio stato d'animo dopo la lettura di questa shot. Sopresa, colpita, stupefatta, meravigliato. |
Davvero sorprendente. Melany i tuoi scritti mi hanno fatto sempre venire i brividi, e a quanto pare sempre lo faranno. C'è quel qualcosa che li rende "unici". Innanzitutto, leggendo le prime righe (le prime 20?) del tuo scritto si evinceva chiaramente che Chuck stesse rivedendo ed elogiando le parti migliori della sua vita, della vita che tu gli hai creato, infondo. Eppure, da lettore che ti segue ormai da un bel po', non potevo non constatare che una cosa: "cavolo, questa non è la vera Melany! Lei è diversa, sa sorprenderti". E infatti non ti sei fatta attendere, anzi, era tutto programmato sin dall'inizio. Blair e Blair, chi sarebbe arrivato a distinguere le due personalità? Escluso l'ormai consueto complimento sulla tua "sopraffina" abilità di scrittura, almeno per quanto mi riguarda, hai fatto ruotare un'intera storia di amore e rimpianti sull'elemento più doloroso e inaspettato che potesse apparire in una fan-fiction di questo genere. |
Diciamo che sono rimasta senza parole. Questa one-shot mi ha colpito per la sua nitidezza e il suo equilibrio. E' nitida per tanti motivi, e in molti modi. Innanzitutto per la caratterizzazione pressochè perfetta dei personaggi, che è presente senza eccezione in tutte le tue storie. Non parlo solo di Chuck, che hai descritto molto verosimilmente come un uomo che ha sofferto molto e ha imparato quanto la vita può portare via. Il tuo Chuck ha capito questo, e ha deciso di godersi ogni goccia di ciò che la vita gli ha lasciato, e di permettere che quelle gocce -la bambina, Serena, Nate- possano godersi lui allo stesso modo. Comunque, per quanto riguarda la caratterizzazione, mi riferivo anche alla figura di Blair. Tutta questa one-shot è piena di Blair. Blair la riempie in ogni recesso, emerge da ogni angolo, come se il tuo racconto fosse una stanza piena del suo profumo. I ricordi di Chuck su di lei sono molto vividi e molto ben inseriti nel contesto. La lettura scorre fluida, loro non la rallentano, ma la valorizzano: rendono la narrazione più interessante, dolcemente scandita, catturano nel loro ipnotico vortice. I sentimenti di Chuck nei suoi confronti sono colmi di nostalgia, consapevolezza, dolcissima malinconia. Sembrano parlare di un dolore assorbito, metabolizzato e sempre presente, cui si finisce per affezionarsi perchè è una delle cose che mantiene vivo il legame con la persona amata e scomparsa. Che è presente in ogni cosa, in ogni attimo. Questo è un Chuck sereno, un Chuck equilibrato. Ha rischiato di impazzire per il dolore, ma ce l'ha fatto. Ha deciso di sfruttare tutto il dolore e l'amore che ha dentro per prendersi cura della figlia con tenerezza, per diventare l’uomo che Bart non era mai stato in grado di essere, utilizzando le tue parole. Non so perchè tu abbia deciso di scrivere una one-shot in cui Blair... Non riesco a scriverlo, hai capito comunque. Dicevo, spero che non accada e so che non accadrà, ma se così avvenisse... Beh, credo che la reazione di Chuck sarebbe proprio quella. |
oddio...sono senza parole. Mi sono sentita così senza fiato quando ho terminato la lettura che ho boccheggiato. E' semplicemente fantastica. No che dico, stupenda, sorprendente e non so più quale aggettivo aggiungere. E' scritta così bene che mi è sembrato di viverla in prima persona. L'adoro. E non lo dico tanto per recensire lo dico perchè davvero l'adoro. Spero pubblicherai presto qualcos'altro perchè amo il modo in cui scrivi!! |
Bellissimo! davvero i miei più sinceri complimenti! |
ma è un capolavoro *-* |
Ti riporto la recensione che ti lasciai anche nel forum, Melany^^: |