Ciao!
Inizio dicendoti che a me piace la UsUk. O meglio, la UkUs. Ero grande shippatrice un anno fa e ora lo sono di meno, ma mi sono sempre piaciuti ed è sempre stata la coppia in cui mi rifugiavo nei momenti di malinconia, perchè per me sono essenzialmente quello, anche se non li interpreto come tu hai fatto nella tua fanfiction, che poi è come la maggior parte della gente li interpreta. Inghilterra che non riesce a superare l'abbandono di Alfred, che lo ama, e Alfred che non si sa dov'è messo - ma a favore degli happy endings alla fine ricambia sempre pure lui.
La fanfiction è ambientata ai tempi nostri, più o meno, visto che dici che sono passati secoli. E' Slice of Life, quindi la mancanza di un contesto più specifico è giustificata.
La fanfiction è scritta bene, ho notato solo un errore di battitura, alla prima riga, "mentre" invece che "mente". La tua sintassi mi è piacevole, anche se non sono per le introspettive, e l'introduzione mi ha interessato abbastanza da venire a leggerla comunque.
Pecca un po' di originalità, visto che il tema di Inghilterra che piange e blabla è stra-visto e stra-trattato.
Non ti posso dire molto sull'IC, visto che Himaruya recentemente si è mostrato molto ambiguo sulla situazione. A volte manca OOC persino lui, Inghilterra. Lo fa sembrare debole, 'fragile', direbbero le fangirl che lo vedono così, ma io dico patetico. In questa fanfiction sembra che lui, ogni volta che è solo, piange per America, nemmeno fosse una ragazzina nel pieno delle 'sue cose'.
Pensando alla sua risata, per di più: io pensando alla risata di America potrei o ridere o farmi venire un mal di testa, di sicuro non piangere (a meno che sono in una siuazione stressante: allora mi farebbe scoppiare in una crisi isterica, tanto è acuta e fastidiosa la sua risata).
Il fatto è che è surreale che dopo secoli e secoli lui stia ancora a pensare ad Alfred, e pianga così, dal nulla. Secondo me piangere a comando non è facile. Se poi per altri lo è, buon per loro, ma di certo non lo è per uno come Inghilterra, tutto pudore et orgoglio, un maschio, cresciuto nel Medioevo e anche prima, quando un uomo che piangeva non era qualcosa di immaginabile.
"Perché in realtà, non hai ancora accettato che ora lui è lontano da te, e che probabilmente... non c'è più nulla che tu possa fare per stringerlo contro il tuo petto con forza per ricreare un caldo abbraccio, e l'unica maniera per reagire a ciò è: piangere." Questa è l'essenza della UsUk concepita agli occhi di tanti, e non riesco a capacitarmene. Inghilterra non è un bambino. Ovvio che anche lui pianga, non è nemmeno un cuore di pietra temerario eccetera eccetera, ma questo è troppo. Dalle strip di America che ripulisce lo scantinato, poi, a me sembra che sia America, quello che se ancora ripensa ai vecchi tempi ci sta male.
Poi beh, è inutile parlare su questo punto, sono visioni diverse della coppia, e non pretendo di convincere nessuno. Vorrei solo che le fanfiction fossero più realiste. Non sono adolescenti loro, sono perfettamente adulti, con delle palle grosse così per essere vissuti per secoli e secoli in tempi così difficili. Tenendo presente questo, forse, capirai quanto la visione dell'Inghilterra nella tua fanfiction è un po' strana.
Comunque ribadisco che mi piace come scrivi. Hai detto anche che non scrivi mai robe di questo tipo, quindi ti terrò d'occhio. Non è una recensione totalmente negativa.
A presto! |
