Certo che mi è piaciuto! Cavolo questa poesia spacca tutto, e adesso so anche chi ha ucciso Nikolaj, però è Natal'ja, la sua cuginetta dagli occhi grigioazzurri, a non saperlo.
Hai scritto molto bene lo strano rapporto che c'era tra i due cugini, perchè io so che in fonto, anche se Niko sembra tanto cattivo, avrebbe dato la sua vita per Natal'ja, per quella ragazza che portava i sogni che lui aveva abbandonato a Varsavia, bravissima.
Effe_95

Scusa se recensisco in ritardo! Ma lo farò, l'importante è farlo, giusto?u.u
Allora... questa poesia è perfetta, a dir poco perfetta. Inutile ripetere che amo i tuoi versi, scrivi benissimo, e questa è una delle poesie che mi piacciono di più. Stupendo il modo in cui dipingi il personaggio di Nikol'ja. (Si scrive così, vero? Io e i nomi stranieri non ci intendiamo molto.xD)
Ho deciso che questo personaggio mi piace, sissì. Bellissimo il suo legame con la musica, stroncato dai desideri del padre che lo voleva soldato. Il mio verso preferito è...
"Era la vita,
la tua scala musicale,
era la chiave di basso
che non riuscivi a disegnare."
Au revoir, ora! Ti prometto che, appena posso, leggo e recensisco anche le tue altre poesie. Forse lo farò di notte, sai che io sono una creatura notturna.u_u
Salut!

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04:44
non dormo.
Nique si è volatilizzata da ore, ormai.
io sto blaterando con Somo, e ho deciso di leggere qui.
nicolaj... Devo dire che è bellissima, questa poesia...
però... Una cosa mi ha sorpresa.
è piena di riferimenti ad Alja (e questo mi sembra ovvio), però... nessun riferimento a Baykla.
o non l'ho notato io
è bellissima, comunque!
Sai, l'Austria... Ci son affezionata, sappilo.
ora vado a leggere su audrey.
scusa lo stile molto telegrafico del commento, ma ricordati che ora è...
kisses
cecilein