Ciao!
Differentemente da ciò che pensi, io non tirerò fuori i palloncini, né festeggerò.
E credo che nessuno lo farà.
Non puoi immaginare quanto mi mancheranno le tue meravigliose, splendide shot.
Con i tuoi capolavori rischiari le mie giornate, regalando al mio cuore preziose ed inestimabili emozioni.
Adoro il modo in cui hai caratterizzato la nostra Vampira.
Hai ragione, è un personaggio dalle mille sfaccettature e credo sia abbastanza difficile scriverci su.
Tu,però,con le tue incredibili doti di Scrittrice, sei riuscita meravigliosamente nel tuo intento.
Distinguo Katerina da Katherine.
Katerina è la dolce ed innocente dama Bulgara che crede nell'Amore.
Amo la descrizione del pomeriggio passato a giocare con la bambola.
In ogni gesto da te descritto, il lettore può percepire quelli che sono i sentimenti della piccola Katerina, che non ha ancora minimamente compreso quanto dura e crudele sia la realtà.
Semplicemente, si limita ad ornare i capelli della sua Iris con qualche petalo di rosa, ignara del futuro che l'attende.
Degli ostacoli e delle sfide che dovrà affrontare, in una continua fuga per la Sopravvivenza.
Katherine, invece, è la grintosa ed astuta Vampira che è riuscita ad ammaliare i fascinosi e brillanti fratelli Salvatore.
E' la donna deteminata che ottiene sempre ciò che vuole, e ad ogni costo.
La donna che, una volta raggiunti i propri scopi, sorride vittoriosa, ammirando i preziosi giocattoli che ha fra le mani.
Perché i Salvatore sono questo, per Katherine. Nient'altro che semplici bambole con le quali divertirsi.
E gettare, dopo averle consumate.
Davvero, sono senza parole.
Diventi ogni giorno più brava e mi sorprendi continuamente, con le tue opere.
Complimenti vivissimi.
Buone Vacanze e a presto,
Bellamy. |